Fondazione Alghero: “Alghero Ticket, l’idea era buona ma attuata male”
Il Presidente Porcu difende le scelte gestionali e attacca l'Alghero Ticket: "Un'idea lodevole, ma un'attuazione miope che ha rischiato di affondare il sistema culturale".

La Fondazione Alghero, per voce del suo presidente Graziano Porcu e del Consiglio di Amministrazione, risponde punto per punto alle recenti critiche emerse sui media locali, cercando di chiarire le proprie posizioni in merito alla gestione economica e, in particolare, al dibattito sull’Alghero Ticket. Il comunicato, diffuso per “spiegare in maniera elementare” le scelte fatte, ribadisce la correttezza delle procedure adottate e respinge le accuse di mancanza di confronto con gli operatori e di calcoli errati.
La Fondazione chiarisce che “gli operatori, e cioè le Cooperative ed il Parco di Porto Conte, sono stati tutti coinvolti” nelle decisioni e che l’adeguamento tariffario è stato concordato dopo un’analisi approfondita e ha “soddisfatto tutti gli operatori operativamente coinvolti”. Vengono smentiti i “calcoli pseudo aritmetici malamente inventati”, fornendo i dati esatti della suddivisione dei proventi dell’Alghero Ticket per il 2025.
Per quanto riguarda la gestione economica, la Fondazione precisa che il bilancio “ha sempre chiuso in pareggio e mai in utile”, spiegando inoltre la gestione contabile del Capodanno 2023. I 600.000 euro spesi non sono stati imputati al bilancio di quell’anno, ma a quello successivo, il 2024, che “ha quindi dovuto fare i conti già in partenza con una forte contrazione in termini di capacità di spesa”.
La critica più aspra si concentra però sull’Alghero Ticket. Pur riconoscendo che l'”intenzione originaria era lodevole”, il direttivo definisce la sua attuazione “francamente perplessi”. Viene definita “tragicomica” la decisione, nel luglio 2020, di creare una card con un costo superiore all’attrattore principale, “suddividendo poi i proventi in pochi centesimi a sito”. A detta della Fondazione, quella mossa, “più che rilanciare il sistema culturale, ha rischiato di affondarlo del tutto”.
Con una chiosa finale, Porcu e il CdA pongono l’accento sul rispetto reciproco: “Riteniamo la scelta di allora di creare l’Alghero Ticket una scelta politica e la rispettiamo così come vorremmo che venissero rispettate le nostre scelte”.