“Aumenti in piena stagione: Alghero, caos tariffario e strategia assente”

Andrea Delogu, segretario cittadino di Forza Italia, attacca amministrazione comunale e Fondazione Alghero

Aumenti tariffari improvvisi e mancanza di dialogo con gli operatori turistici: è questa l’accusa lanciata dalla segreteria cittadina di Forza Italia, con il portavoce Andrea Delogu, nei confronti dell’amministrazione comunale e della Fondazione Alghero. Al centro della polemica, l’aumento di oltre il 33% del Biglietto Unico Alghero Ticket e Alghero Family, annunciato a fine luglio e in piena stagione turistica.

“Evidentemente questa amministrazione si riempie la bocca di programmazione, di incentivazione ai flussi turistici solamente per dare aria ai denti,” tuona Delogu, esprimendo “trasecolo di fronte a cotanta improvvisazione.” La critica si concentra sulla mancanza di concertazione con gli operatori del settore e i buyers, che ora si trovano a gestire un costo superiore di oltre un terzo per pacchetti già venduti.

Forza Italia ricorda come l’Alghero Ticket, nato nel 2011 e oggetto di restyling nel 2020, sia “un fondamentale mezzo di promozione del territorio e soprattutto di conoscenza dei siti meno visitati.” Il costo contenuto era una delle chiavi del suo successo, soprattutto grazie all’inclusione della Grotta di Nettuno e alla partnership con il Consorzio Riviera del Corallo.

Delogu solleva tre interrogativi cruciali: “Gli operatori turistici sono stati informati e hanno condiviso questi aumenti? Gli incrementi riguardano anche altri siti, come la Grotta di Nettuno, per la quale era già stato deliberato un sistema di tariffazione specifico nel 2023, con l’utilizzo di audioguide di cui non si ha più traccia? Ciò sarebbe una beffa per i tour operator che prenotano i biglietti Grotta a inizio stagione. I regolamenti comunali consentono un aumento così “tranchant” durante l’anno, o le tariffe non dovrebbero essere stabilite entro l’anno precedente alla loro entrata in vigore?”

La segreteria cittadina di Forza Italia sottolinea l’inopportunità di tali decisioni, evidenziando “una totale assenza di strategia da parte del Comune e della Fondazione”.

26 Luglio 2025