Fratelli d’Italia Alghero: “Un anno di immobilismo per la Giunta Cacciotto”

La Giunta Cacciotto festeggia il suo primo anno di mandato, ma per Fratelli d’Italia Alghero il bilancio è tutt’altro che positivo. Il partito di minoranza non risparmia critiche, definendo il primo anno di governo come un periodo di “immobilismo” e “troppa propaganda”, con “pochi risultati concreti”.

Il giudizio, già anticipato a giugno, è stato ribadito oggi in seguito alla conferenza stampa della maggioranza. Fratelli d’Italia aveva già sollevato perplessità con una maxi interrogazione consiliare, mirata a verificare lo stato di attuazione di politiche chiave come edilizia popolare, demanio, manutenzioni, gestione della Fondazione Alghero e programmazione. Secondo il comunicato, molti dei progetti citati dall’attuale amministrazione sarebbero in realtà eredità del centrodestra. Sul fronte delle tasse comunali, l’area Balaguer, il Parco Tarragona, la partecipazione ai bandi e gli enti partecipati, il partito lamenta un “silenzio” assordante.

La critica più aspra riguarda però la sanità. Mentre l’Ospedale Marino, sotto l’AOU, ha registrato “risultati straordinari” con oltre 1200 interventi ortopedici in un anno e l’esecuzione della prima protesi totale di gomito, la Giunta Cacciotto avrebbe “subito senza reagire” la decisione della giunta Todde (oggi decaduta) di riportare la struttura sotto la ASL. Una mossa che, secondo Fratelli d’Italia, mette “a rischio strumenti fondamentali come la chirurgia robotica e il completamento delle sale operatorie”.

“Su questo ci aspettavamo la necessaria presa di posizione del sindaco e della sua maggioranza. Invece, si è preferita la disciplina di partito, nel timore di disturbare la presidente Todde”, si legge nel comunicato, che definisce tale atteggiamento “debolezza” e “subalternità”. Il partito avverte: “Alghero rischia di perdere un presidio sanitario di eccellenza, costruito con anni di impegno”.

Fratelli d’Italia conclude ribadendo il proprio impegno per un’opposizione “seria, documentata e concreta”, ma senza mezzi termini dichiara: “Alghero ha smesso di correre e la giunta Cacciotto è ancora ferma ai blocchi di partenza.”