Un battesimo dal sapore catalano ad Alghero: il piccolo Alguer Miquel
Gerard e Mireia, una giovane coppia catalana, ha scelto Alghero per battezzare il loro terzo figlio, a cui hanno dato il significativo nome di “Alguer Miquel”.

Questa domenica la città di Alghero è stata testimone di un evento che sottolinea i profondi legami storici e culturali che la uniscono alla Catalogna. Gerard e Mireia, una giovane coppia catalana, ha scelto questa gemma mediterranea per battezzare il loro terzo figlio, a cui hanno dato il significativo nome di “Alguer Miquel”. Il piccolo Alguer si unisce così ai suoi fratelli maggiori, Guillem di 7 anni e Mariona di 3. La cerimonia si è svolta nella maestosa Cattedrale di Santa Maria, officiata dal parroco Don Angelo, in un’atmosfera intima ed emozionante. A rafforzare ulteriormente il legame con la terra sarda, la madrina del piccolo Alguer è stata una amica isolana, Maria Grazia. Durante il rito, la coppia ha voluto esprimere la propria devozione anche con una preghiera speciale alla Vergine di Montserrat, patrona della Catalogna, dato che nella stessa Cattedrale di Alghero è presente una Cappella dedicata alla famosa Madonna Nera “la Moreneta”.
La decisione di chiamare il bambino “Alguer” è un chiaro omaggio alla città che, nonostante la distanza geografica, mantiene viva la variante algherese del catalano e una forte identità catalana. Questa scelta è particolarmente sentita da Gerard e Mireia, che hanno visitato Alghero e la Sardegna frequentemente per le loro vacanze. L’elezione del nome Alguer è dunque legata ai numerosi bei momenti trascorsi qui, rafforzando un legame affettivo profondo con l’isola. Il nome Miquel è stato scelto non a caso: è infatti il patrono della città di Alghero, ma anche di Vic, la città di provenienza della madre. La famiglia, residente a Vilanova i la Geltrú, una città della costa catalana vicina a Barcellona, ha così creato un ponte vivo tra la loro terra d’origine e la “piccola Barcellona” in Sardegna. Senza dubbio, il piccolo Alguer Miquel porta già nel suo nome la storia e la cultura di due luoghi, unendo tradizione, cultura condivisa e un profondo senso di appartenenza.
Curiosamente, la scelta del nome Alguer per un neonato catalano risuona con una tendenza emergente in Catalogna, spesso poco conosciuta in Sardegna. Il nome Alguer ha guadagnato una notevole sucesso negli ultimi anni, venendo eletto da un numero crescente di famiglie. Secondo i dati dell’Idescat (Istituto di Statistica della Catalogna), nel 2023 sono stati registrati 28 neonati con il nome Alguer in Catalogna. Questa cifra si inserisce in una tendenza in crescita: tra il 2020 e il 2023, un totale di 146 neonati sono stati chiamati Alguer, il che indica un aumento significativo nella popolarità recente del nome.