Mulas: “Non servono passerelle negli ospedali, servono risposte concrete”

Il presidente della commissione Sanità attacca per "la perdurante interdizione del tunnel che collega il reparto di dialisi al presidio centrale"

“Non bastano passerelle negli ospedali, servono risposte concrete”. Inizia così il comunicato stampa del presidente della commissione consiliare Sanità Christian Mulas.

“Accolgo con favore l’annuncio, diffuso a mezzo stampa, della Direzione ASL Sassari in merito al potenziamento del Pronto Soccorso di Alghero. È un primo segnale positivo, ma del tutto insufficiente rispetto alla complessità e alla gravità delle criticità che investono la sanità algherese. In qualità di Presidente della Commissione Consiliare Sanità, ho ricevuto in queste ore una segnalazione diretta da parte di un operatore sanitario che descrive una situazione preoccupante all’interno del nostro presidio ospedaliero. In particolare, desta allarme la perdurante interdizione del tunnel che collega il reparto di dialisi al presidio centrale, con conseguente necessità di trasportare i pazienti spesso in condizioni fragili tramite ambulanze, o peggio, accompagnandoli a piedi lungo percorsi esterni non idonei e potenzialmente pericolosi, anche davanti alla camera mortuaria”.

“Mi chiedo, e chiedo alla Direzione dell’asl di Sassari: era davvero indispensabile chiudere un collegamento così strategico per realizzare spogliatoi del personale? Non era possibile individuare un’altra soluzione, meno impattante sulla sicurezza e dignità dei pazienti?
A questo si aggiunge l’ennesima denuncia di condizioni lavorative estreme, con personale ridotto al minimo  tre OSS per tutto il turno e infermieri in numero sottostimato a fronte di reparti sovraccarichi. Una situazione ormai insostenibile, che mette a dura prova sia i lavoratori che la qualità dell’assistenza erogata” prosegue Mulas.

“Rinnovo pertanto la richiesta di un intervento urgente alla Direzione ASL di Sassari, affinché vengano adottate misure immediate per ripristinare il collegamento interno tra i reparti e potenziare in modo reale e duraturo le risorse umane in servizio. Contestualmente, informo che convocherò a breve la Commissione Consiliare Sanità per approfondire la questione e ascoltare direttamente gli operatori coinvolti” conclude Mulas.

7 Luglio 2025