Tari, Forza Italia: “l’amministraizone aumenta le tariffe senza migliorare il servizio”

"A fronte di un aumento del costo del servizio rispetto al 2024 di oltre 500mila euro è stato previsto un aumento delle tariffe sino al 4% , aumento che è stato ripartito tra le famiglie e le imprese con un semplice calcolo aritmetico, senza alcuna analisi del territorio, privo di strategia e dunque senza alcuna visione in prospettiva futura rispetto ad un servizio di primaria importanza, con riflessi fortemente negativi per i cittadini."

“Nella seduta di ieri, tenutasi nella struttura di Villa Maria Pia privo di condizionatori, cosa che ha costretto i consiglieri tutto il tempo a uscire e rientrare dall’aula per respirare, è stato deliberato l’aumento delle tariffe TARI per l’anno 2025. A fronte di un aumento del costo del servizio rispetto al 2024 di oltre 500mila euro ( per un costo totale di circa 11.780.000 euro) è stato previsto un aumento delle tariffe sino al 4% , aumento che è stato ripartito tra le famiglie e le imprese con un semplice calcolo aritmetico, senza alcuna analisi del territorio, privo di strategia e dunque senza alcuna visione in prospettiva futura rispetto ad un servizio di primaria importanza, con riflessi fortemente negativi per i cittadini”. Così dal gruppo di Forza Italia Alghero.

“Ciò che più sconcerta è la motivazione fornita dal sindaco Cacciotto nell’assenza dell’assessore Daga, che ha giustificato l’aumento a causa del nuovo contratto di appalto che probabilmente si concluderà nell’ultimo trimestre dell’anno. Vale a dire che si chiede ai cittadini di pagare di più per un servizio che rimarrà carente come oggi, che ” forse” migliorerà a fine anno se si conclude il nuovo contratto di appalto, ovvero ci si preoccupa di incassare maggiori somme senza avere la certezza che si migliori il servizio. Un ragionamento folle che conferma la scarsa attenzione dell’amministrazione Cacciotto verso le famiglie e le imprese”.

“Bene avrebbe fatto, invece, ad ammortizzare l’aumento delle tariffe, destinando una quota dei 12 milioni di euro dell’ avanzo di amministrazione a copertura dell’aumento deliberato per il 2025 e di quello, molto maggiore, che si prevede per il 2026. Ma si sa, questo presuppone una visione di prospettiva e soprattutto strategia politiche di vicinanza e sostegno alle famiglie e alle imprese che questa amministrazione ha dimostrato di non possedere. Forza Italia ha votato con convinzione “no” a questi balzelli ulteriori, finalizzato solo a “fare cassa” e non a migliorare il servizio”- concludono dal gruppo azzurro.

1 Luglio 2025