Università di Sassari, Pais (Lega): “Crescita record durante il mio mandato in Regione”

"I numeri parlano chiaro: durante la mia esperienza in Consiglio regionale, anche grazie al lavoro di tutti i rappresentanti territoriali, l’attenzione della Regione verso l’Università di Sassari e, in particolare, verso il Dipartimento di Architettura di Alghero è stata massima e senza precedenti".

«Non sono mai stato un uomo di chiacchiere, ma di fatti. E i numeri parlano chiaro: durante la mia esperienza in Consiglio regionale, anche grazie al lavoro di tutti i rappresentanti territoriali, l’attenzione della Regione verso l’Università di Sassari e, in particolare, verso il Dipartimento di Architettura di Alghero è stata massima e senza precedenti». Lo afferma Michele Pais, oggi consigliere comunale della Lega ad Alghero ed ex presidente del Consiglio regionale della Sardegna, rivendicando i risultati ottenuti a favore del sistema universitario del nord-ovest dell’Isola.

«Il finanziamento ordinario di funzionamento al Dipartimento di Architettura di Alghero – sottolinea Pais – è passato in cinque anni da 450 mila euro del 2019 a 1.100.000 euro. Risorse più che triplicate, cui si aggiungono fondi straordinari come l’ultimo stanziamento da un milione e mezzo di euro per i nuovi laboratori didattici, fortemente voluti dal direttore, professor Turco, che ringrazio assieme al magnifico rettore Gavino Mariotti per avermi coinvolto e dato l’opportunità di contribuire concretamente».

Pais precisa che «tutti i dati sono ufficiali e facilmente verificabili presso le sedi dell’Università di Sassari e del Dipartimento di Architettura di Alghero. Le cifre non mentono e raccontano una stagione amministrativa in cui l’università ha beneficiato di risorse mai viste prima». L’ex presidente del Consiglio regionale replica infine a chi oggi mette in discussione la presenza dell’Università ad Alghero e il suo operato: «Sbaglia chi considera l’università come un inquilino moroso da sfrattare. E chi mi accusa di aver fatto poco lo fa perché ignora – per propria responsabilità – ciò che è stato realmente realizzato».

«Non cerco ringraziamenti, ma almeno il riconoscimento della verità, che è facilmente documentabile. Oggi quella stessa determinazione che ha portato risultati concreti non la vedo né nel Governo regionale, né tra gli esponenti territoriali, né da parte dell’attuale amministrazione comunale, dalla quale i cittadini si aspettano ben altra difesa e ben altra azione. L’università è vita, cultura, progresso economico e sociale, ma anche il miglior antidoto contro la piaga dello spopolamento che affligge la nostra terra. L’amministrazione comunale di Alghero, ma soprattutto la Regione, assumano la responsabilità di difendere questo grande patrimonio, che è irrinunciabile».

15 Maggio 2025