Università ad Alghero, Mulas (Psd’Az) chiede la valorizzazione delle strutture e il rispetto degli impegni

"Chiediamo che chi di dovere si assuma le proprie responsabilità poiché gli immobili cadono a pezzi ed è tempo che si intervenga con la sollecitudine e l’urgenza che il caso richiede".

“Riteniamo opportuno, anche alla luce delle recenti dichiarazioni di alcuni esponenti politici locali, ribadire un concetto chiaro e per certi versi persino scontato: il sottoscritto e il partito che rappresento in Consiglio comunale sono onorati della presenza ad Alghero della facoltà di Architettura dell’Università di Sassari.  Siamo talmente favorevoli all’istituzione universitaria che, tramite alcune iniziative pubbliche, comunicati e con un’interrogazione consiliare, chiediamo che chi di dovere (istituzioni, amministrazione locale e vertici accademici) si assuma le proprie responsabilità per garantire una crescita dei corsi e dei servizi agli studenti che, in questi anni, a nostro avviso, è stata ben al di sotto delle attese e delle aspettative. Lo dimostra il mancato rispetto del contratto, stipulato ben 12 anni fa, che prevede che sia proprio l’Università a provvedere ai lavori di manutenzione dei preziosi immobili messi a disposizione a titolo gratuito”. Così Christian Mulas, consigliere comunale ed esponente del Partito Sardo d’Azione.

“Nessun “caccia alle streghe” e nessun atteggiamento da padroni di casa con un inquilino moroso – prosegue Mulas -; molto più semplicemente, la constatazione che quegli immobili, di fatto, cadono in pezzi ed è tempo che si intervenga con la sollecitudine e l’urgenza che il caso richiede. Anche per tali ragioni, ci saremmo aspettati che anche qualche ex-onorevole si fosse unito alla causa, anche perché tendiamo ad escludere che l’Ateneo sassarese abbia necessità, per difendersi da ipotetiche accuse, di avvocati di ufficio”.

“La questione è molto più semplice e chiara, e nessuno deve sentirsi sul banco degli imputati quando si chiede il rispetto di accordi sottoscritti tra gli enti locali e le istituzioni culturali.  Per quanto ci riguarda, riteniamo infatti di operare correttamente nel tutelare gli interessi e i diritti della nostra comunità e degli studenti, quando denunciamo l’assenza di manutenzioni e il decadimento degli immobili e delle strutture che ospitano la facoltà di architettura, ricordando che alcuni di questi immobili sono di particolare pregio, come dimostrano i vincoli archeologici, storici e ambientali cui sono sottoposti”.

“Tutto il resto ci sembra possa essere ricondotto a sterile polemica politica, se non anche alla ricerca di una certa compiacenza di stampo baronale che mal si addice ai tempi odierni e al ruolo che come forze politiche algheresi siamo chiamati a svolgere, nell’interesse dei nostri concittadini. Ribadiamo dunque quanto più volte affermato, e cioè che il Psd’Az è impegnato nel fare di Alghero una città universitaria viva, efficiente e moderna.  Con le sedi universitarie, ad incominciare dagli immobili che le ospitano, all’altezza del prestigio della nostra città e del ruolo e del prestigio che è riconosciuto all’Università di Sassari, in Sardegna, in Italia e nel mondo” – conclude Mulas.

13 Maggio 2025