720 mila euro in casa. Un tesoro scovato dai carabinieri

Un operazione antidroga scattata nella notte in cui era coinvolta anche la Dda. Sandro Arzu, 44 anni, arzanese con casa a Sestu e domicilio a Senorbì, e l’amico Alessio Cossu, cagliaritano sono stati arrestati poichè trovati in possesso di cocaina e denaro contante che ammonta a 720 mila euro. Sull’auto nascondeva 120 grammi di cocaina purissima e in casa due borsoni contenenti migliaia di banconote. Arzu, aveva appena finito di scontare una condanna a 26 anni per aver ucciso nel 1990 l’uomo che riteneva assassino del padre. Le indagini in corso dovranno accertare come l’uomo si sia procacciato l’ingente tesoro. Sicuramente il legame con il traffico di stupefacente può essere la pista giusta, dunque quei 720 mila euro potrebbero essere il ricavato di un’attività duratura di spaccio, ma gli investigatori vogliono vederci chiaro. Forse si tratta dell’incasso di un ingente fornitura, messa a segno in un colpo solo, nessuna ipotesi ora è da scartare. Né si può escludere anche che ci sia un collegamento con l’assalto a un blindato della Vigilanza Sardegna scattato il 14 ottobre scorso. Il colpo aveva fruttato ai malviventi cinque milioni di euro.

4 Novembre 2013