5 buoni motivi per usare una VPN quando si è in viaggio

La nascita e l’affermazione in tempi record di internet ne ha sancito la sua importanza come fenomeno di massa capace di travolgere molte delle nostre abitudini per sempre, comportando spesso dei vantaggi ma anche la nascita di criticità da risolvere e con cui confrontarsi.
Grazie alla rete è possibile ad esempio continuare a lavorare anche se non si è a casa e questo ha fatto nascere tutta una serie di nuove professioni caratterizzate dalla massima flessibilità, sia logistiche che temporali. I cosiddetti “nomadi digitali”, ossia figure professionali di vario tipo, dai blogger, ai fotografi ai professionisti di vario genere, si ritrovano spesso a viaggiare da un paese all’altro. Ma spostarsi di continuo, valicando anche i confini continentali, può portare ad imbattersi in limitazioni di vario genere, spesso non facili da superare.  La libertà nell’utilizzo della rete può essere limitata a causa di censure (vedasi i casi di Cina, Egitto e Corea del Nord),  e questo non è un problema di poco conto visto che l’accesso a una mail, a una piattaforma come skype o ad alcuni siti è fondamentale per continuare ad essere produttivi.  La soluzione? Utilizzare i servizi offerti dai tantissimi provider di servizi VPN presenti sul mercato (per orientarsi è utile utilizzare la comparazione di VPNOverview tra CyberGhost e Surfshark).

Cos’è una VPN?

Immaginate che internet sia una enorme autostrada che viene percorsa da tantissime auto tutte perfettamente distinguibili a livello cromatico e per via della targa. Ora immaginate di poter percorrere questa autostrada in maniera alternativa, ovvero attraverso un canale sotterraneo esclusivo lontano da qualunque occhio indiscreto. Ecco, una VPN è proprio quella strada alternativa che ti permette di transitare senza essere notato. Per poter usufruire del servizio è sufficiente attivarlo, meglio se prima della partenza, e utilizzare un’app o un programma che permetterà al tuo traffico in uscita di risultare criptato. 

Ecco 5 buoni motivi per utilizzare una VPN

1-Proteggere la privacy quando usi il Wi-Fi

Gli attacchi informatici sono sempre dietro l’angolo, e soprattutto se ci si connette a una rete pubblica (e questo può accadere spesso se si viaggia), ci si troverà più esposti a rischi del genere. Se sei in un aeroporto o in una stazione ferroviaria, sei vulnerabile. Non fare l’errore di pensare che non possa esserci nulla di prezioso o compromettente sui tuoi device, spesso l’attacco è mirato a usare proprio i dispositivi della vittima, a prescindere quindi da quello che contengono. 

2Migliorare la velocità della connessione

Una VPN serve a trovare un passaggio alternativo a quello fornito dal provider che fornisce la connessione dati. Questo permette di migliorare la velocità nella navigazione, aspetto non da poco se si usano spesso i servizi di streaming o se si trasferiscono dati di dimensioni elevate.  

3Evitare la censura

Questo è un aspetto che riguarda quegli spostamenti verso paesi che attuano controlli stringenti sul traffico effettuato su internet. Si tratta di una situazione comune a molti paesi asiatici e mediorientali e africani. L’accesso ad alcuni siti potrebbe risultare limitato (in Cina, ad esempio,  siti come Facebook, Google, Gmail, Instagram, Twitter, Youtube sono proprio bloccati).  Una VPN permette, con fortune alterne, di bypassare questo tipo di limitazione. 

4-Risparmiare soldi sulla prenotazione del volo e noleggio auto

Non è certo un segreto che molte compagnie aeree e di autonoleggio utilizzano i dati relativi alla provenienza per personalizzare i prezzi dei propri servizi. Avere una VPN può aiutarti ad aggirare questo tipo di pratica permettendoti di risparmiare. Puoi scegliere un paese da cui collegarti a un sito specifico in base alle condizioni commerciali più vantaggiose. Unico aspetto negativo è legato al fatto che molte compagnie aeree bloccano l’accesso al loro sito se questo è effettuato tramite VPN. 

5- Non perdere l’accesso ai servizi bancari

I sistemi di sicurezza degli istituti bancari prevedono un controllo degli indirizzi IP tramite i quali accedi ai loro siti. Si tratta di filtri restrittivi che rilevano accessi effettuati da location diverse. Spesso sono necessarie delle conferme con dei codici ricevuti via sms, e se si è fuori e non si ha copertura, questo può essere un grosso problema. Basterà usare la stessa VPN per ogni connessione ai propri account per non incorrere in spiacevoli contrattempi

11 Dicembre 2020