Respinta la mozione di sfiducia all’assessore Arru

"Ma l'Aula ha bocciato la gestione della sanità sarda" dice il consigliere regionale Marco Tedde

“Disastro della sanità sarda sotto i riflettori del Consiglio Regionale”. Così il Consigliere regionale di Forza Italia Marco Tedde commenta la discussione di ieri di alcune mozioni in tema di sanità, fra le quali quella di Forza Italia che chiedeva la rimozione dell’Assessore.

“Anche i consiglieri di centrosinistra, pur votando contro la mozione di sfiducia, non hanno risparmiato forti critiche all’azione politica dell’Assessore Arru e del Presidente Pigliaru. Il risultato è stato che la mozione è stata respinta secondo la logica dei numeri, ma è stata accolta nella sostanza.” Secondo l’ex sindaco di Alghero è stato censurato in primo luogo il Piano di riorganizzazione del 25 ottobre del 2017, che oggi s’è perso nei cassetti del ministero della salute anche se non se ne capisce il motivo. Un piano che da alcune ASL viene attuato e da altre no.  A seguire il deficit che nel 2017 ha toccato i 300 milioni di euro, i tempi biblici delle liste d’attesa, il servizio di emergenza – urgenza al collasso, i debiti verso l’Aias che non può pagare le retribuzioni ai 1300 lavoratori e le pesanti negligenze nell’affrontare la piaga del diabete.

E ancora i 250 milioni per l’edilizia ospedaliera, parte dei quali destinati alla realizzazione del nuovo ospedale di Alghero, che sono evaporati  fra gli annunci sterili.  E, dulcis in fundo, la presa in giro del 1° livello del Presidio di Alghero-Ozieri da istituire nel 2018 che è letteralmente scomparso dai radar del centrosinistra nel silenzio complice dei due sindaci dei centri interessati.  “Pigliaru dovrebbe prendere atto della sostanziale sfiducia, e smetterla di muoversi assieme ad Arru come il gatto e la volpe, i due imbroglioni della favola collodiana di Pinocchio. Pigliaru gatto finge di essere cieco per non vedere il disastro della sanità, e Arru volpe finge di essere zoppo per simulare di avere fatto il massimo per dare dignità alla sanità sarda.  Si avvicinano comunque le elezioni nelle quali i sardi si ricorderanno dei due e del centrosinistra sardo che li ha sostenuti e protetti” chiude Tedde.

3 Agosto 2018