Festa della donna, lo scontro Bruno-Pulina fa discutere Alghero

In tanti, all'indomani della seduta consiliare, sono intervenuti sui social condannando il comportamento del Sindaco, reo di aver perso le staffe durante il discorso della consigliera di opposizione. Il consigliere regionale Marco Tedde «Bruno chieda scusa»

Gli scontri di lunedì nel consiglio comunale dedicato all’approvazione del Piano di Valorizzazione della Bonifica hanno lasciato sbalorditi molti consiglieri e cittadini presenti. Toni aspri tra Monica Pulina e il Sindaco di Alghero nel corso dell’intervento della consigliera del Gruppo Misto. In tanti, all’indomani della seduta consiliare, sono intervenuti sui social condannando il comportamento del Sindaco Bruno, reo di aver perso le staffe durante il discorso della consigliera di opposizione. Le donne della maggioranza, assessori e consigliere, hanno invece commentato quanto accaduto attraverso una nota stampa che condanna le parole dell’ex esponente dell’Udc (LEGGI).

Pronta la replica dei gruppi di opposizione (LEGGI) e della stessa Monica Pulina, che oggi,  mercoledì 8 marzo, festa della donna, ha deciso di intervenire per la prima volta su quanto accaduto commentando sbalordita l’attacco da parte delle donne della maggioranza: «Trovo alquanto fuori luogo e fuorviante l’attacco nei miei confronti da parte delle consigliere comunali di maggioranza. Un attacco a mezzo stampa ingiustificato e incomprensibile, lo scontro politico in aula ci sta tutto,a volte anche con toni aspri da ambedue le parti,ma quando si utilizza lo scontro politico fuori dall’ aula lo si fa con la precisa intenzione di scadere nel personale per screditare la persona. Questo lo reputo davvero offensivo, perciò rimando al mittente quanto affermato tra le righe “l’educazione è per pochi”. Chi ha orecchie per intendere intenda, leggere quelle righe è stato per me come per tanti altri un offesa ingiustificata».

Dalla parte della Pulina anche il consigliere regionale ed ex Sindaco di Alghero Marco Tedde: «Tantissimi auguri a tutte le nostre donne, e un augurio particolare a Monica Pulina, aggredita verbalmente in aula dal sindaco. Sono convinto che il sindaco capirà di avere sbagliato e le chiederà scusa. L’avere approvato una variante urbanistica inzozzata da voti che verranno valutati in sedi deputate al controllo di legalità gli ha fatto perdere le staffe». Solidarietà anche dal Centro Popolare Europeo e da Lina Bardino: «Le amazzoni di Bruno, prone e silenziose in aula, fanno sentire la loro voce nell’etere sottoscrivendo comunicati confezionati ad hoc dal sindaco. Se avessero un minimo di obbiettività, slegata dai loro pregiudizi da “sorde amazzoni post – nuragiche”, sarebbero scese in campo a portare la loro solidarietà a Monica Pulina, offesa dal sindaco stesso. Hanno perso una buona occasione per tacere e al tempo stesso per parlare di cose sensate».

8 Marzo 2017