Zone Franche Urbane, Bruno risponde a Tedde: “Cappellacci unico responsabile”

Anche questa volta l’ex sindaco Marco Tedde sbaglia bersaglio. Sulle Zone franche urbane (Zfu), la responsabilità è solo del presidente della Regione Cappellacci che, a tutt’oggi, non ha concordato con il governo la riprogrammazione dei fondi strutturali – soprattutto quelli più  a rischio di restituzione all’Europa perché non spesi – come invece hanno già fatto tutte le regioni del Mezzogiorno. Così facendo avrebbe potuto rendere subito operativa la zona franca urbana in tutti i comuni della Sardegna previsti dal decreto Crescita, Alghero compresa.

Se è vero infatti che la volontà di Regione e governo sia stata finora quella di attuare la zona franca solo nel Sulcis, Marco Tedde sa che le responsabilità sono molto più vicine a lui. Non gli sfuggirà che il presidente della Regione, impegnato in una campagna elettorale demagogica e propagandistica, per poter applicare legge su Zfu in Sardegna deve trovare la copertura finanziaria. Perché c’è poco da girarci attorno, se le piccole imprese saranno esenti da Ires, Inps, Irap, il fisco dovrà comunque incamerare questi soldi: la copertura potrebbe arrivare proprio da quei fondi comunitari che la giunta regionale, dello stesso colore politico di Marco Tedde, non riesce a spendere.

30 Agosto 2013