Una mamma dubbiosa

Buongiorno sig. Josef, sono la mamma di Palmerio un bravo ragazzo di 25 anni con la testa sulle spalle: lavora già da qualche anno come impiegato. Ultimamente si è fidanzato e io resto un poco in apprensione per via della sua morosa, una bellissima ragazza mora, Nigeriana, slanciatissima, di pari età. Ora le racconto i miei dubbi, speranzosa in un suo consiglio che sono sicura mi conforterà e dissiperà tutti i miei dubbi. Quando chiediamo a mio figlio che lavoro svolge la ragazza resta sempre un pò evasivo, dice solo che lavora di notte a Predda Niedda e che guadagna un sacco di soldi. Ogni volta che la invitiamo a pranzo porta aragoste champagne e caviale, che io e mio marito, disoccupato, ce li siamo sempre sognati, oltre che di notte anche di giorno. Non le dico dei regali: euro in biglirtti da dieci, venti, cinquanta e talvolta anche da cento. Quando vede mio marito tutto mogio sul divano gli dice: “caro papà io la cura per farti tornare il sorriso ce l’avrei, e non è detto che un giorno se ci imparentiamo non ti curi io. Insomma caro signor Josef mio figlio l’adora, a mio marito quando la vede gli brillano gli occhi; l’unica titubante sono io anche se devo ammettere che anche a me la ragazza piace. Però, secondo lei alle mie amiche che mi chiedono che lavoro svolge cosa devo dire? Grazie in anticipo, attendo con ansia il suo parere. Adele mamma dubbiosa.

Cara Adele tranquillizzati, la tua bella nuora svolge un lavoro bellissimo e ben remunerato. All’inizio anche io (prima di documentarmi personalmente) avevo fatto alcune considerazioni pensando che lavoro potesse esercitare, di notte, a Predda Niedda. Ho pensato ad una panettiera che inforna il pane, ma questa tesi non ha retto perchè le panettiere non guadagnano cosi tanto. Dopo aver pensato ad una Top Menager di Città Mercato che chiudeva i bilanci notturni, ho finito per scoprire, dopo una meticolosa attività investigativa privata, che faceva la Top Troyager. Probabilmente, cara Adele, tu sai che io prendo molto a cuore le lettere dei lettori,e particolarmente delle lettrici. Per non saper nè leggere nè scrivere mi sono messo in tasca 50 euro e mi sono diretto a Predda Niedda. Dalla dettagliata descrizione che hai allegato alla lettera, fra una decina di belle signorine tutte abbronzate ho riconosciuto tua nuora, e prontamente l’ho invitata ad avvicinarsi, sventolandole in faccia gli unici 50 euro che avevo in tasca. Dopo una veloce trattativa ci siamo allontanati. Devo dire che tuo figlio è veramente fortunato perchè trattasi di donna bella, brava e molto disponibile, tant’è che, esibito il il tesserino di giornalista e presentatomi come inviato “speciale”, mi ha spiegato in tante lingue di non volere assolutamente i soldi pattuiti. Dopo averla lasciata, visto che avevo ancora integri i miei 50 euro sono passato un attimino a Predda Bianca dove ci sono le ragazze dell’est. Lì mi sono lasciato prendere dalla nostalgia ricordando la vecchia famosa canzone “quando il vento dell’est ti porterà… ” e ad una bella Rumena ho allungato il ciquantino superstite, per tornare poi a casa per redigere questo piccolo riassuntino. Concludendo cara Adele tua nuora svolge un lavoro bellissimo, guadagna tanto, fa divertire tuo figlio, ti rigenera il marito che tu probabilmente trascuri, ti regala dei soldi così tu puoi andare a giocare a canasta con le tue amiche. E quando ti chiederanno che lavoro svolge tua nuora tu risponderai semplicemente che saranno cazzi suoi, e ti posso garantire che sono tanti, ma veramente tanti. E ricorda che se ognuno si facesse i suoi, la divisione sarebbe veramente equa.

5 Aprile 2013