Turismo in Sardegna: nel 2023 i numeri potrebbero aumentare
Il 2023 promette di essere un anno da record per le imprese del turismo della Sardegna. A dirlo sono i dati di Demoskopica, che indicano un incremento a doppia cifra sia per le presenze (+11,9%) che per gli arrivi (+10,2%). In particolare, si stima un totale di 14,2 milioni di visitatori. Numeri che confermano la tendenza positiva già riscontrata nel 2022, quando l’affluenza di turisti è tornata a livelli pre-Covid. Lo scorso anno infatti la Sardegna si è piazzata in quinta posizione tra le destinazioni più gettonate per le vacanze estive.
A scegliere le coste sarde come destinazione per le vacanze sono molti turisti stranieri, come confermano anche i dati raccolti dalla Banca d’Italia. In particolare, dei 991.000 visitatori stranieri che nel terzo trimestre 2022 hanno trascorso le vacanze in Sardegna, oltre 450.000 arrivi sono tedeschi. Seguono i francesi, che si attestano a circa 300.000 persone.
Oltre alle presenze, il trend positivo delle vacanze in Sardegna riguarda anche la spesa dei turisti, che fa segnare un progressivo aumento. Nel 2022 è stata di 1,235 miliardi di euro, di cui ben 803 milioni riconducibili al trimestre estivo. Un notevole balzo in avanti rispetto agli 813 milioni totali del 2021.
È facile intuire quali sono le ragioni che spingono tanti viaggiatori a scegliere la Sardegna come meta per le vacanze estive. La sua eccezionale combinazione di spiagge, cultura e divertimento ne fa una destinazione estremamente accattivante, sia agli occhi delle famiglie che delle coppie in cerca di relax e natura incontaminata.
Un viaggio in Sardegna non può prescindere da una tappa nelle spiagge più famose e celebrate della fiabesca Costa Smeralda. In particolare quelle di Cala Spinosa, che permettono di immergersi in acque limpide e fresche ammirando un panorama incredibile, e godendo una relativa tranquillità.
Uno degli aspetti più attraenti dell’isola è senza dubbio la bellezza dei paesaggi, che in molte zone conservano ancora un aspetto selvaggio. Dalle caverne ai boschi, fino alle coste: il panorama naturale in Sardegna è estremamente vario e permette di organizzare escursioni emozionanti adatte anche ai meno sportivi.
La possibilità di scoprire tradizioni e culture antichissime è un’altra ragione per cui molti turisti scelgono di visitare la Sardegna. La presenza di reperti preistorici e la tutela di tradizioni antiche di secoli, come i balli in costume il dialetto Ballu Sardu, sono fattori di grande interesse e distinguono questa incantevole isola dalla maggior parte delle mete costiere italiane ed europee, dove le attrazioni a carattere culturale sono relativamente scarse.
Alla luce di queste considerazioni non c’è da stupirsi che le prenotazioni per l’estate 2023 siano già alle stelle: dopo anni di pandemia e difficoltà economiche, è naturale che viaggiatori italiani e stranieri vogliano concedersi una vacanza all’insegna della bellezza e della cultura.