Tula, il Comune recupera antichi sentieri

Il Sentiero Sa Serra de sa Cheja ha riacquistato il suo antico splendore

L’Amministrazione Comunale, in un’ottica di promozione turistica e ambientale e di valorizzazione della memoria storica, continua a mandare avanti il progetto di recupero degli antichi viottoli. E così, da qualche settimana, ha riacquistato lo splendore di un tempo anche il Sentiero Sa Serra de sa Cheja, che dalla Strada Santu Pedru, prolungamento di via Giovanni Maria Angioy, arriva alla Strada Provinciale 2. I lavori hanno permesso perfino di riportare alla luce, in alcuni tratti, un vecchio e caratteristico selciato.

Viva soddisfazione è stata espressa dal Sindaco Andrea Becca. «Dopo aver sistemato la Strada Antica, che da via Amsicora si estende per oltre due chilometri fino a Sa Serra, e il cosiddetto Tirighinu de Su Renosu, che in località Fustialvu con i suoi trecento metri collega la Strada Rughe de Caminu – S’Alza alla Strada Provinciale 2, ci è parso opportuno intervenire anche sui settecento metri del Sentiero Sa Serra de sa Cheja. E attualmente stiamo valutando il ripristino di altre vie campestri. Siamo fermamente convinti, infatti, che la natura, se rispettata, rappresenti a tutti i livelli una risorsa di valore inestimabile» ha spiegato il Primo Cittadino. Ora, dunque, gli amanti del trekking, del jogging e del nordic walking possono disporre di un nuovo percorso.

21 Gennaio 2015