Tossilo, Cappellacci: «Progetto superato, Giunta non può ignorare volontà consiglio»

«Non solo la Giunta regionale va avanti su un progetto che, essendo mutato lo scenario della raccolta dei rifiuti in Sardegna, risulta superato, ma lo fa ignorando palesemente la volontà espressa dal Consiglio regionale» - ha dichiarato il coordinatore regionale di Forza Italia Sardegna.

«Non solo la Giunta regionale va avanti su un progetto che, essendo mutato lo scenario della raccolta dei rifiuti in Sardegna, risulta superato, ma lo fa ignorando palesemente la volontà espressa dal Consiglio regionale». Lo ha dichiarato Ugo Cappellacci, coordinatore regionale di Forza Italia Sardegna. «Nel maggio 2015 – prosegue Cappellacci – l’assemblea ha approvato un ordine del giorno che prevedeva una rigorosa campagna di monitoraggio sullo stato di salute della popolazione nonché sugli indicatori biologici. Tale impegno, peraltro votato dagli stessi consiglieri della maggioranza era assai meno restrittivo di quanto proposto dall’opposizione, che con la propria mozione intendeva impegnare la Giunta a individuare soluzioni alternative, ma è pur sempre una volontà espressa del Consiglio, che non può essere considerata carta straccia dall’esecutivo».

«Né, a maggior ragione, – prosegue Cappellacci –  può essere ignorato l’impatto di un nuovo impianto sulla salute dei cittadini e sull’ambiente delle comunità interessate. Tantomeno, se poi si rileva che, alla luce dei risultati ottenuti grazie alla raccolta differenziata, l’intervento risulta abbondantemente sovradimensionato e pensato per smaltire quantitativi che non esistono più. Tutto questo avverrebbe con altissimi costi di costruzione e di gestione che inevitabilmente si riverbererebbero sulle tariffe, sulla casse dei Comuni e conseguentemente sul portafoglio dei cittadini».

«Insomma – sottolinea Cappellacci- i presupposti per un ripensamento e per la ricerca di soluzioni alternative ci sono tutti, sono stati evidenziati dall’opposizione e perfino dai consiglieri di maggioranza. Se la Giunta dovesse andare avanti – ha concluso Cappellacci- si assumerà tutte le responsabilità politiche di un errore che costa caro alla comunità in termini di salute e in termini economici».

15 Marzo 2016