Tortura figlie con pinze, fruste e martelli: “siete sudamericane, una razza inferiore”

Per 5 anni ha sottoposto le figliastre, che oggi hanno 14 e 16 anni, a terribile torture, solo perché non erano di razza ariana come lui. Alla fine le giovani, che il padre avrebbe anche molestato sessualmente, hanno deciso di denunciare tutto alla polizia.

E’ accusato di aver torturato e aggredito sessualmente le sue due figliastre adolescenti nell’arco di cinque anni, semplicemente perché sono di un’etnia diversa dalla sua, in quanto sudamericane. Justin Ladd, 33 anni, dovrà affronta 21 capi di accusa dopo che le ragazze hanno raccontato alla polizia delle terribili torture alle quali il padre le sottoponeva: l’uomo le avrebbe colpite con un martello sui piedi, poi ha tirato fuori la loro lingua con delle pinze, le ha frustate con una cinta. Infine ha minacciato di farle violentare entrambe da una banda di motociclisti, se avessero raccontato tutto alla madre. Le giovani, che ora hanno 14 e 16 anni, ha raccontato che il padre avrebbe abusato di loro tra il settembre 2008 e febbraio 2013 nella loro casa del Massachusetts.

“Ci odiava perchè eravamo Latine, mentre lui aveva un tatuaggio dedicato al Potere Bianco sullo stomaco – commentano le ragazze sul quotidiano Eagle Tribune – Mentre ci torturava faceva il verso delle scimmie, per prenderci in giro e diceva che se non eravamo bianche eravamo inferiori a lui. Mentre imitavamo le scimmie, Justin ci diceva: ‘Se non siete bianche, non siete di destra’ “. Le ragazze hanno detto di aver visto Ladd usare eroina e parlare male della loro madre, di aver tentato di annegare una di loro solo perché “non gli piaceva come avevano pulito la cucina”, di aver toccato i capezzoli, dicendo loro: ‘Questo è ciò che vostra mamma fa ogni notte”. Ora Ladd è stato arrestato. Le figliastre sono sotto la custodia del Dipartimento di Stato dedicato a bambini e famiglie.

Tratto da www.fanpage.it ©

B.C., 5 Maggio 2014