«Ti spacco le ossa», il sindaco di Assemini minaccia un blogger

Il primo cittadino ha risposto così, su Facebook, all'articolo di un blogger.

«A piciocu cust’ota puru tocat a mi ‘du tocai is dogasa, beni beni» (Ragazzo, stavolta mi costringi a spaccarti le ossa ben bene). Questo il post, scritto in sardo, con il quale il sindaco grillino di Assemini, Mario Puddu, si è rivolto su Facebook al blogger Matteo D’Errico, reo di aver di aver scritto sul suo blog, circa un anno fa, il 4 gennaio scorso, un post dal titolo “Il sindaco grillino di assemini raddoppia la tari e la fa riscuotere da equitalia” che riportava il disagio degli Asseminesi per l’aumento della Tari, la tassa sui rifiuti. Malessere reso noto a quel tempo da numerosi organi di stampa, locali e nazionali.

«Al personaggio autore del solito articolo diffamatorio contro me e il M5S – spiega il primo cittadino –  non avrei voluto dedicare altro tempo (che, se sottratto ai miei concittadini, è preziosissimo) ma mi vedo costretto a farlo, anche perché tantissimi attivisti, discretamente, mi scrivono in privato per farmi notare l’ennesima falsità e giustamente chiedono lumi in proposito. Questo post serve a chiarire una volta per tutte il fatto».

Il blogger, però ha replicato così sul suo sito: «Al sindaco Puddu sfugge probabilmente qualche annuncio fatto in precedenza. Può succedere. Per questo gli suggerisco di essere più attento, anche per evitare di venire smentito e di sottrarre tempo ai suoi concittadini. Non lo meritano. Soprattutto , sindaco, non pensi di risolvere i problemi con gli ‘avvertimenti’».

26 Ottobre 2015