Tedde: replica dell’assessore peggiore della delibera blocca sanità

Marco Tedde, vicecapogruppo di Forza Italia, commenta amaramente la risposta dell'assessore Arru alla interpellanza sulle ingerenze politiche della Giunta nella Sanità sarda.

“La replica dell’assessore all’interpellanza sulla delibera blocca Sanità è stata perfino peggio della delibera stessa”. Così Marco Tedde, vice capogruppo di Forza Italia, commenta amaramente la risposta dell’assessore Arru all’interpellanza sulle ingerenze politiche della Giunta nella Sanità sarda. “Il tentativo di giustificare a posteriori un atto che viola le più elementari regole della pubblica amministrazione è censurabile sia sotto il profilo politico che dal punto di vista giuridico. Appare peraltro inquietante – prosegue Tedde – il messaggio obliquo e vagamente intimidatorio, legato all’istituzione di un non meglio precisato comitato di controllo, che appare una sorta di tribunale dell’inquisizione costituito per mandare al rogo gli attuali direttori generali e fare posto a manager di provata fede democratica.

Peraltro non vorremmo che tale iniziativa comportasse ulteriori spese a carico della amministrazione: sarebbe paradossale se, per controllare i costi, si generassero ulteriori costi. La Giunta – continua Tedde – si rassegni al fatto che nel nostro ordinamento gli atti aziendali sono di competenza degli organi amministrativi, che ad essa fa invece capo la responsabilità di stabilire un indirizzo politico, ma non certo la possibilità di bloccare l’iter di un normale atto aziendale. Non staremo certo a osservare passivamente gli effetti di un approccio politico-amministrativo di stampo medievale, che di fatto sta paralizzando la Sanità sarda, ma porremo in essere ogni iniziativa idonea per rimuovere questa cappa politica, che sta soffocando ogni attività amministrativa”.

1 Ottobre 2014