Stintino Festa patronale
Un’intera comunità stretta attorno alla propria patrona e circondata da migliaia di fedeli che, domenica pomeriggio, si sono uniti agli stintinesi in festa per rendere omaggio alla Beata Vergine della Difesa. Quella dell’8 settembre è, come di consueto, per il paese che si affaccia sul Golfo dell’Asinara, la giornata clou dei festeggiamenti. Una giornata lunga che inizia la mattina con i primi appuntamenti religiosi, prosegue con gli incontri sportivi, la processione a mare e i fuochi d’artificio.
La festa religiosa della sera ha coinvolto migliaia di fedeli che, dopo la messa celebrata dal parroco don Andrea Piras, hanno prima seguito la processione via terra quindi, alcuni, hanno accompagnato la barca comitato nella rada del porto. Tanti invece, dai bastioni del lungomare Cristoforo Colombo, hanno seguito con lo sguardo le barche che si sono fermate all’imboccatura del porto. Dall’imbarcazione comitato il primo cittadino, Antonio Diana, ha lanciato una corona di fiori per ricordare i morti in mare.
La comunità stintinese, intanto, si era già ritrovata nella piazzetta del Municipio e poi sul sagrato della chiesa per la deposizione delle corone di fiori alle lapidi dei caduti. Accanto al sindaco stintinese, oltre alle autorità militari, anche i sindaci di Porto Torres, Beniamino Scarpa, di Sennori, Roberto Desini, di Sorso, Giuseppe Morghen, e in rappresentanza di Sassari la consigliera con delega del sindaco Esmeralda Ughi. Nel corteo religioso, accanto al priore Angelo Benenati c’erano anche Giorgio e Luigi Dezerbi, presidente e vicepresidente della Confraternita della Santa Croce di Bastia, che due anni fa, con gli omologhi di Stintino, hanno siglato un atto di gemellaggio spirituale. A precedere i fedeli e il simulacro della Madonna, portato a turno dai membri della Confraternita della Beata Vergine, i gruppi folk di Samugheo, Ossi e Viddalba. E poi le numerose bandiere del territorio stintinese e quelle ospiti di Porto Torres e Bancali.
I fedeli si sono poi ritrovati in piazza Municipio per il rinfresco offerto dall’obriere e alle 21,30 tutti con il naso all’insù, per lo spettacolo piro-musicale che ha incantato ed entusiasmato i tanti spettatori assiepati sul lungomare Colombo. In tanti, infine, hanno seguito in piazza dei 45 il concerto di Beppe Dettori e Francesco Capodacqua. Nella giornata conclusiva del 15 settembre, nella sede della Confraternita in via Sassari, sarà eletto il nuovo obriere che, dopo la messa e la processione delle 18, riceverà la bandiera dal priore uscente e alle 19 offrirà un rinfresco nella piazza del Municipio. I festeggiamenti si chiuderanno in piazza dei 45 con il Gran galà di ballo.