Servizi sociali, calci alle vetrate e minacce ai dipendenti

Pais (Lega) e Bamonti (Noi Riformiamo Alghero) invocano l'immediato intervento dell'amministrazione: "garantire adeguate misure di tutela e sicurezza per tutto il personale"

Nuova aggressione ai Servizi Sociali di Alghero, dove sono stati divelti gli infissi e spaccate le vetrate con sedie e calci.  Minacciati, inoltre, i dipendenti, che hanno rischiato, ancora una volta, la propria incolumità fisica. A denunciare il gravissimo episodio di violenza la Cgil, Cisl, Uil DiCapp e la Rsu. “L’intervento delle forze dell’ordine ha limitato ulteriori danni alle persone presenti ed alle attrezzature. Il personale dell’ente è esposto ogni giorno a situazioni gravi tali da non poter essere minimizzate e per le quali è necessario porre in atto idonee e urgentissime soluzioni da parte dell’Amministrazione comunale per tutelare l’incolumità dei propri lavoratori” – hanno dichiarato.

“È preoccupante che, per l’ennesima volta, gli operatori dei Servizi Sociali siano costretti a lavorare in un clima di costante pericolo, esposti ad aggressioni, minacce e atti vandalici. A loro va tutta la mia solidarietà, umana e istituzionale». Dice Michele Pais, consigliere comunale della Lega, intervenendo sull’ennesimo episodio di violenza ai danni degli operatori.  “Siamo di fronte a una vera e propria emergenza che come tale va trattata – prosegue Pais – che non può più essere derubricata a situazione occasionale e isolata. I dipendenti comunali rischiano ogni giorno la propria incolumità per svolgere un lavoro prezioso, delicato che merita protezione. Mi rendo conto che non si tratta di una situazione di facile gestione, ma come classe politica che amministra questa città, abbiamo tutti il dovere di garantire condizioni di sicurezza adeguate per chi opera in prima linea al fianco dei cittadini più fragili, proprio nell’interesse di questi ultimi che meritano risposte efficienti, che rischiano di essere depotenziate da un clima di paura che va eliminato”.

Il consigliere della Lega annuncia un’interrogazione urgente al sindaco e all’assessore competente per chiedere quali misure concrete e tempestive intendano adottare: “Non bastano le parole di circostanza. Occorre rafforzare i presidi fissi, sistemi di videosorveglianza funzionanti, e una revisione complessiva dell’organizzazione degli spazi e dei flussi di accesso agli uffici, ascoltando i consigli degli operatori”.

Sul fatto è intervenuto anche Alberto Bamonti, consigliere comunale Gruppo Noi Riformiamo Alghero, esprimendo la più profonda solidarietà e vicinanza ai lavoratori dei Servizi Sociali del Comune. “L’aggressione subita, con minacce fisiche e danni agli uffici, rappresenta un fatto gravissimo che non può e non deve essere sottovalutato. I servizi sociali svolgono un ruolo fondamentale e insostituibile per la comunità, operando spesso in condizioni difficili e in prima linea nel rispondere ai bisogni delle fasce più fragili della popolazione. Non è accettabile che chi lavora quotidianamente per il bene pubblico debba temere per la propria sicurezza. Sosteniamo con forza la richiesta, avanzata dai sindacati, affinché l’Amministrazione Comunale intervenga con urgenza per garantire adeguate misure di tutela e sicurezza per tutto il personale”.

15 Luglio 2025