Seppelliscono il padre, nel vero senso della parola. Manca il personale
In comune del loculo non sapevano nulla. Così trasportano la bara su un carrello e puliscono loro stessi la futura dimora del defunto padre

Lucio Fulghesu è morto sabato e i suoi sette figli, oltre il lutto, hanno dovuto affrontare una serie infinite di disavventure che li hanno portati a realizzare un finerale “fai da te”. La celebrazione è stata fatta lunedì mattina, la tumulazione rinviata a martedì. “In Comune, del loculo acquistato non sapevano nulla e anche una volta avuto il via libera – raccontano i figli – non c’era il personale del cimitero. Così abbiamo dovuto trasportare noi la bara con un carrellino e chiamare un amico per rompere il muro e pulire il loculo provvisorio”. Davvero una situazione incresciosa che ha privato il pover’uomo di un degno funerale.
redazione,
4 Giugno 2014