Scontro in consiglio, la Maggioranza respinge le illazioni: “Siamo uniti e programmiamo”

Durissimo attacco all'opposizione: "Il Consiglio non è un tram in cui si sale e si scende a piacimento."

Forte tensione in Consiglio Comunale dopo l’approvazione della variazione di bilancio, votata dalla sola maggioranza in seguito all’abbandono dell’aula da parte dei consiglieri di minoranza. La maggioranza consiliare ha reagito con una nota congiunta, definendo la ricostruzione della seduta da parte della minoranza come “farneticante e fantasiosa”, respingendo con forza le illazioni sull’unità della coalizione (LEGGI). La maggioranza ha tenuto a precisare che, mentre l’opposizione “grida”, l’amministrazione prosegue nella programmazione e nella produzione di risultati concreti per la città.

Il cuore della variazione di bilancio approvata risiede nello sblocco di risorse importanti per interventi attesi su diversi fronti. Sono stati liberati fondi per finanziare lavori nelle palestre cittadine del Pala Manchia e Pala Corbia, oltre a 800 mila euro destinati al secondo lotto per il completamento della palestra geodetica di Via XX Settembre, una struttura sportiva che sarà consegnata alla città nel 2026. Non solo sport: sono stati stanziati 150 mila euro per la progettazione dei due ulteriori lotti del progetto di riqualificazione del quartiere di Sant’Agostino, e oltre 400 mila euro sono stati destinati alla Società In House per le manutenzioni ordinarie in città, incluse quelle necessarie nelle scuole e negli impianti sportivi. A ciò si aggiunge il finanziamento del Piano Strategico e del Piano di Classificazione Acustica.

La maggioranza ha criticato aspramente la scelta dell’opposizione di abbandonare l’aula, rilevando che i consiglieri di minoranza hanno preferito disinteressarsi a temi di forte impatto come lo sport e la scuola. Secondo la coalizione di governo, è proprio questo il punto focale: il disinteresse dell’opposizione ai temi più importanti, preferendo invece la puntigliosità e lo scontro fine a se stesso. La nota prosegue respingendo gli atteggiamenti provocatori riguardanti un emendamento, che lo stesso proponente di Fratelli d’Italia si sarebbe rifiutato di leggere in aula a puro scopo vittimistico.

La maggioranza ha infine condannato il comportamento post-abbandono: “Non possiamo non rilevare che dopo aver abbandonato l’aula ha preteso di decidere la fine della seduta ben oltre dopo la sua conclusione del punto all’ordine del giorno e oltre l’orario previsto per la conclusione. Il Consiglio Comunale non è un tram in cui si sale e si scende a piacimento, ad uso e consumo dei consiglieri di minoranza”. Concludendo, la maggioranza ha voluto lanciare un messaggio politico preciso: “Questa amministrazione, sin dai primi atti, non governa solo l’emergenza, ma costruisce regole e cornici per orientare lo sviluppo”.

12 Dicembre 2025