Eurocup, sconfitta per la Dinamo: al Pabellon Principe Felipe finisce 87-75

Il fattore campo si conferma determinante nelle sfide del gruppo N

La Dinamo Banco di Sardegna non riesce a conquistare il round 3 di Eurocup a Saragozza: i padroni di casa del Cai Basket, trascinati da Jelovac (21), Sastre (12) e Kravtsov (12) si impongono con autorità nel primo tempo. Il Banco, con un Alexander in grande spolvero, autore di 24 punti con 8/12 da due, 2 rimbalzi e 6 falli subiti, dopo aver subito il break nel secondo quarto non riesce a riportarsi a contatto al rientro dagli spogliatoi. Negli ultimi dieci minuti la reazione sassarese è marchiata dalla grinta di Varnado (19 pt, 5 rb e 5 falli subiti) e dalla perseveranza del duo Logan-Stipcevic ma gli spagnoli hanno in mano il match. Gli uomini di coach Calvani provano ad arginare lo svantaggio con un occhio alla differenza canestri: tra sette giorni l’appuntamento è al PalaSerradimigni per il round 4.

Coach Marco Calvani manda in campo Haynes, Logan, Petway, Formenti e Alexander, coach Casadevall risponde con Bellas, Sastre, Tomas, Norel e Fotu. È Marquez Haynes ad aprire i giochi, gli risponde Tomas: Alexander ripaga la fiducia di coach Calvani, che lo ha voluto in quintetto, con cinque punti  ma Saragozza allunga dall’arco con Sastre (15-9). I padroni di casa spingono fino al + 9 ma i sardi si riportano a un possesso con Stipcevic e Varnado (23-20). Nella seconda frazione i padroni di casa dilagano con un parziale di 27-16: a condurre la cavalcata biancorossa Sastre (3/4 dall’arco), Fotu e Kravtsov, efficace sotto le plance. In casa Dinamo sono Haynes, Varnado e Alexander a cercare di arginare i danni. Si va negli spogliatoi sul punteggio di 50-36. Al rientro dall’intervallo lungo Alexander prova a trascinare i suoi: per il giocatore nato a Taiwan sono 24 i punti a referto dopo 30’. Ma gli aragonesi non concedono un centimetro e, condotti da  Jelovac e Fotu, chiudono la terza frazione avanti di 17 (70-53). L’ultimo quarto si apre con la bomba di Stipcevic seguito dal contropiede di Logan: Sassari è viva e vuole lottare. Con un grande Varnado, autore di 8 punti in 7 minuti, e la coppia Stipcevic-Logan, la Dinamo ridimensiona il gap sotto la doppia cifra: i padroni di casa con Jelovac e Sastre mettono il sigillo sulla vittoria. Sul finale i sardi provano a limitare i danni. Finisce 87-75.

“Partita strana, ovviamente è impensabile di vincere qui concedendo 50 punti ai padroni di casa” – ha detto Marco Calvani commentando la gara. “I nostri avversari hanno dominato sotto molti aspetti, fuori, dentro, a rimbalzo, noi abbiamo scicuramente sbagliato approccio perchè concedere 50 punti nel primo tempo è sicuramente troppo senza contare i 17 rimbalzi offensivi. Nel primo quarto non siamo partiti male mentre il secondo è stato forse il peggiore. Al rientro dall’intervallo abiamo provato la zona per recuperare qualche punto ma non è servito a molto. Tuttavia l’atteggiamento dei miei ragazzi nella prima parte della partita è stato ben diverso da quello visto nella seconda parte: sul finale siamo stati molto più intensi e aggressivi, più attenti a rimbalzo. Questo ci fa ben sperare per il match di Sassari della prossima settimana in cui avremo anche Mitchell che sicuramente potrà darci una mano anche in alcuni accoppiamenti difensivi”.

Cai Basket 87 – Dinamo Banco di Sardegna  75
Parziali: 23-20; 27-16; 20-17; 17-22.
Progressivi: 23-20; 50-36; 70- 53; 87-75.

21 Gennaio 2016