Sciopero trasporto aereo, sardi isolati. Pais (Fi): «Inerzia assoluta delle istituzioni»

Il consigliere comunale di Forza Italia, Michele Pais scrive al Prefetto chiedendo un immediato intervento per porre una pezza alla situazione.

«Ritengo un fatto gravissimo la cancellazione di voli gravati da oneri di servizio pubblico essenziale, così come imposti dalla legge sulla Continuità territoriale. Parimenti grave è l’assoluta inerzia delle Istituzioni, primi fra tutti Presidente della Regione e Assessore ai trasporti, incapaci di far rispettare il diritto dei sardi alla mobilità. Così come assordante è il silenzio dei Sindaci di Sassari e Alghero». Così il consigliere comunale di Forza Italia, Michele Pais, che scrive al Prefetto chiedendo un immediato intervento per porre una pezza alla situazione.

Per via dello sciopero indetto dai lavoratori del comparto aereo risulterebbero cancellati ben 28 voli nelle giornate del 22, 23 e 24 febbraio da e per gli scali sardi di Alghero e Cagliari. In particolare, per quanto riguarda lo scalo di Alghero risultano cancellati i voli, gravati da oneri servizio pubblico di Continuità territoriale, da e per gli scali di Roma e Milano.

«Tali voli – scrive Pais – risultano essere tutti gravati da oneri di servizio pubblico sulla base della Legge sulla Continuità territoriale, articolata e modulata sui tre scali sardi e che impone alla Compagnia operatrice l’obbligo di esecuzione degli stessi. Per questo motivo l’esponente di Forza Italia chiede che il Prefetto valuti l’opportunità di emettere un provvedimento di precettazione utile ad assicurare il rispetto della legge sulla Continuità territoriale ed in particolare «l’effettuazione di almeno un volo andata e ritorno da e per gli scali di Roma e Milano, gravati da oneri di servizio pubblico essenziale».
23 Febbraio 2017