Saviano a Sassari: state attenti, anche in Sardegna. Non vendete la vostra anima

Roberto Saviano ha parlato per quasi un’ora, instancabile, senza nemmeno una pausa per dissetarsi. Ha elencato fatti e dati che fotografano l’azione della criminalità organizzata e il suo giro d’affari, sempre più grande. Anche nella nostra cara Sardegna, un piccolo paradiso minacciato dall’azione di persone che fingono di avere a cuore l’esistenza dei cittadini ma in realtà vogliono semplicemente prendersi tutto, anche con la forza.

Saviano ha parlato perché tutti sapessero, perché l’arma più grande che tutti noi abbiamo è la conoscenza, unita alla sua condivisione. Una conoscenza che deve essere profonda e completa: bisogna fare attenzione a fare nostre le informazioni che ci vengono date, imparando a comprenderle sul serio.

Quando si dice che le mafie (tutte insieme) rappresentano l’azienda italiana con il più alto fatturato, si parla di un problema enorme che deve essere affrontato con forza dal Governo, dallo Stato.

Quando si scrive che la Sardegna sta diventando un centro di stoccaggio per la cocaina (e ci sono dati e indagini che lo certificano), significa che sull’isola girano e gireranno molti soldi sporchi. Soldi che si trasformeranno in investimenti, verranno riciclati, daranno vita a imprese create e gestite dalla criminalità, diventeranno favori e infine potere politico. Corruzione. Una corruzione che si evolve inevitabilmente in schiavitù della gente comune, costretta a riferirsi al “potente” di turno per avere favori. Favori che in realtà sono diritti già in possesso di tutti.

Perché, ripete Saviano, “Se vendi il tuo voto a qualcuno per un favore o per 100 o 200 euro, non ci stai guadagnando. Stai perdendo tutto. Qualsiasi diritto tu avessi, che era già tuo”.

Per questo Saviano ha parlato, parla e parlerà ancora. Perché tutti noi possiamo conoscere e condividere. Le mafie hanno paura dei lettori, non degli autori. Hanno paura della presa di coscienza, del messaggio che si diffonde. Persone come Roberto Saviano rappresentano “L’innesco”.

La bomba, quella vera, siamo noi. Tutto dipende da noi. Per capire quanto è importante il discorso di Saviano, pensiamo a quello che abbiamo di più importante: la nostra dignità, la nostra coscienza. In una parola, la nostra anima. Quella, non dobbiamo venderla mai.

Per questo non dobbiamo dimenticare le parole di questo scrittore e il loro enorme significato.

Claudio Simbula, giornalista pubblicista e blogger.
Appassionato di musica, social media, innovazione, creatività. Ah: ho sempre fame
www.iosperiamoche.it

12 Giugno 2013