Sassari, pronta la nuova giunta Sanna

Il trio Spissu, Lai, Ganau è pronto a siglare la pace con Nicola Sanna, ma è un accordo che sa di commissariamento.

Avantieri dopo l’ennesimo strappo in consiglio comunale l’intera giunta di Sassari si è dimessa, da quel momento in poi una serie frenetica di incontri e riunioni, più o meno alla luce del sole.
La questione è nota da tempo, i dirigenti più importanti del PD sassarese chiedono una propria rappresentatività in giunta, sempre negata dal sindaco Nicola Sanna.  Ma questa volta la pace tra il sindaco e il suo partito starebbe davvero per scoccare. Gianfranco Ganau, Silvio Lai, Giacomo Spissu e Salvatore Demontis sarebbero pronti a sotterrare l’ascia di guerra in cambio dell’indicazione di uomini (e donne) a loro politicamente vicini.

Allora fuori dalla porta gli assessori pd Taras, Fanfato e Polano i quali, essendo i primi dei non eletti, potrebbero rientrare alla finestra del consiglio comunale. Al loro posto dovrebbero subentrare in giunta, Fabio Pinna, Giuseppe Masala, Dolores Lai –sempre tutti Pd -in quota Spissu-Lai-Ganau mentre il nome di riferimento di Demontis dovrebbe essere l’attuale presidente del Consiglio Antonio Piu che prenderebbe il posto di Amalia Cherchi di “Ora Si”. Infatti la lista civica, presente in consiglio ormai da due legislature, dopo la nascita del gruppo consiliare di “Citttà Futura” è rimasta con un solo rappresentante in consiglio.

Mentre ad oggi risultano confermati, il vicesindaco Carbini (PD), la sfidante delle primarie Monica Spanedda (PD), Ottavio Sanna (Partito dei Sardi), Alessio Marras e Grazia Manca (Sassari bella dentro). Proprio la poltrona di quest’ultima è, però, a disposizione dell’accordo in corso. La lista civica “Sassari bella dentro” ha infatti ben due assessori con soltanto due consiglieri comunali di riferimento, mentre il gruppo “Città Futura” vanta tre consiglieri comunali e neanche un rappresentate in giunta. Anche se è molto probabile che a questo gruppo consiliare spetti la nuova presidenza dell’aula, con Efreem Carta.

Avvicendamento quindi per 4 o 5 sui 9 assessori scelti da Sanna esattamente un anno fa. Se, nelle prossime ore, questa ipotesi dovesse concretizzarsi la città di Sassari avrà un giunta completamente rivoluzionata negli assetti, con un forte riferimento consiliare ma quasi completamente “commissariata” dalla segreteria cittadina del Partito Democratico.

Valdo Di Nolfo, 24 Settembre 2015