Sassari, accoltella il coinquilino al termine di una lite
La vittima è ricoverata con ferite da taglio, trauma cranico e frattura delle ossa nasali. L'aggressore, trovato con le mani sporche di sangue, è ora a disposizione dell'autorità giudiziaria.
Notte di violenza e sangue nel centro storico di Sassari. Un uomo è stato arrestato in flagranza dai Carabinieri della Sezione Radiomobile della Compagnia locale, con l’accusa di lesioni personali aggravate dall’uso di armi e minaccia, dopo aver aggredito a coltellate il suo coinquilino al culmine di una lite domestica. L’episodio si è consumato nella notte tra sabato e domenica, 16 novembre. I militari dell’Arma, impegnati nei consueti servizi di controllo notturno nel centro storico, sono stati fermati in via Lamarmora dal personale sanitario. Quest’ultimo stava prestando le prime cure a un uomo in grave stato, con ferite da taglio al polso e all’avambraccio sinistro e una profonda ferita al capo che causava una notevole perdita di sangue.
Gli accertamenti sono scattati immediatamente. Seguendo le chiazze di sangue lasciate dalla vittima sul selciato, i Carabinieri hanno rintracciato l’abitazione teatro dell’aggressione. Una volta all’interno dell’appartamento, i militari hanno trovato evidenti tracce ematiche sul pavimento. L’aggressore è stato velocemente bloccato: aveva le mani intrise di sangue. All’interno della stanza è stato inoltre rinvenuto e sequestrato il coltello utilizzato poco prima nell’aggressione.
In un primo momento, l’uomo ha tentato di negare ogni responsabilità. Tuttavia, messo alle strette dalle inconfutabili prove raccolte, ha ritrattato, ammettendo l’accaduto. Ha raccontato che l’aggressione è scaturita da una lite per futili motivi con il coinquilino. Nella furia, ha sferrato diversi fendenti che hanno raggiunto la vittima al polso e all’avambraccio. L’impatto lo ha fatto poi rovinare a terra, battendo violentemente la testa.
Fortunatamente, il ferito è riuscito a rialzarsi e a scappare in strada, dove ha chiesto aiuto ai passanti prima dell’arrivo dei soccorsi. La vittima è stata subito trasportata all’Ospedale Santissima Annunziata di Sassari. Qui, oltre alle numerose suture necessarie per le ferite da taglio, gli è stato riscontrato un trauma cranico e la frattura delle ossa nasali. Al termine delle formalità di rito, e su disposizione della Procura della Repubblica di Sassari che coordina le indagini, l’aggressore è stato tradotto presso la sua abitazione agli arresti domiciliari, in attesa dell’udienza di convalida.


















