Sassari, 27enne romeno in manette per maltrattamenti e lesioni

Il giovane si è reso responsabile di atteggiamenti persecutori che hanno indotto l'ex convivente a dover modificare il suo stile di vita rinunciando persino al suo impiego lavorativo.

Nella mattinata del 3 dicembre, personale della Squadra Mobile, in esecuzione di un ordinanza di custodia cautelare, emessa dal Gip del Tribunale di Sassari, ha tratto in arresto un 27enne originario della Romania per maltrattamenti contro familiari o conviventi e lesioni personali aggravate nei confronti della convivente. Gli episodi che hanno determinato l’emissione del provvedimento, risalgono al 2017, quando l’uomo, dopo aver intrapreso una relazione sentimentale con la vittima, ha iniziato a sottoporre la ragazza a continue vessazioni, psicologiche e fisiche.

In diverse occasioni infatti il 27enne si è reso responsabile di atteggiamenti persecutori che hanno indotto la ragazza a dover modificare il suo stile di vita rinunciando persino al suo impiego lavorativo. L’ultimo episodio che ha spinto la ragazza alla denuncia risale al mese di ottobre scorso, quando, dopo l’ultima violenza e le ripetute minacce rivolte dall’uomo a lei ed ai suoi familiari, la donna è scappata dalla Sardegna ed una volta arrivata nella penisola ha raccontato la sua storia alla Polizia denunciando l’uomo. Il giovane, dopo le formalità di rito è stato condotto presso la Casa Circondariale di Sassari.

5 Dicembre 2018