Sanità, l’assessore Bartolazzi lascia. Todde prende l’interim

Rimodulazione dell'esecutivo: l'annuncio dopo il lungo e teso confronto di Campo Largo a Villa Devoto. Scatta il valzer delle poltrone con l'uscita di Bartolazzi e Satta.

Scossa nell’esecutivo regionale. L’Assessore alla Sanità, Armando Bartolazzi, è in procinto di lasciare il suo incarico, con un avvicendamento atteso entro le prossime ore o, al più tardi, all’inizio della settimana ventura. Ad assumere ad interim la delega sarà la Presidente Todde in persona, la quale ha specificato che manterrà il portafoglio per un periodo stimato tra i sei e gli otto mesi. L’annuncio, lanciato quasi in chiusura di un vertice politico della maggioranza di “Campo Largo”, è arrivato come un fulmine a ciel sereno per molti alleati. “Armando resta con noi e lavorerà al progetto di riforma del sistema sanitario con un’altra mansione,” ha chiosato la Presidente.

La notizia ha suscitato un misto di silenzio, sorpresa e dispiacere per il medico romano, mentre la possibile sostituzione era da tempo sollecitata, con crescente fermezza, dal Partito Democratico. La decisione della governatrice, etichettata dagli stessi esponenti della maggioranza come “coraggiosa e molto gravosa,” appare finalizzata a ricollocare la Sanità – settore che assorbe circa metà del bilancio regionale – al centro dell’agenda politica.

L’assunzione ad interim della delega da parte di Todde è vista anche come un modo per mitizzare l’addio di Bartolazzi, sostituito direttamente da chi gli aveva conferito l’incarico e non da un nuovo assessore. Le modalità operative della gestione del Dipartimento, così come la scelta dei futuri collaboratori diretti, saranno definite nelle prossime settimane.

Contestualmente, è stato ufficializzato un altro cambio di deleghe. Al termine della riunione dei segretari di Campo Largo, la Presidente ha confermato l’avvicendamento all’Agricoltura: Gianfranco Satta lascerà il posto a Francesco Agus. “Non mi entusiasma ricoprire anche il ruolo di assessore all’Agricoltura. Ritengo che Francesco debba prendere in carico questa responsabilità il prima possibile,” ha spiegato la Presidente, sottolineando che la tempistica sarà condivisa con la coalizione in vista della legge finanziaria.

La giornata politica è stata intensa: Todde e i segretari di tutti i partiti di Campo Largo hanno dibattuto per oltre tre ore a Villa Devoto. L’incontro ha toccato non solo la questione nomine ma anche le crescenti frizioni che hanno caratterizzato la maggioranza negli ultimi mesi. Presenti i vertici del Pd, M5S, Progressisti, Sinistra futura, Avs, Orizzonte Comune, Uniti per Todde, A Innantis e una rappresentanza di Demos.

5 Dicembre 2025