Salvatore Deidda, F.lli d’Italia: Chi rimborsa i nostri imprenditori?

FdI: “Mogherini pessimo esordio. Più sanzioni più danni per nostra Economia. In Sardegna dagli 8 ai 22 milioni di Euro. Peggio nelle altre Regioni italiane. Chi rimborsa i nostri imprenditori?

L’annuncio della nuova Lady Pesc Mogherini di nuove sanzioni alla Russia rischiano di far perdere miliardi di fatturato alle Aziende italiane e sarde come d’altronde è accaduto in Libia o in altre sventurate scelte di politica estera. In Sardegna,che è anche una delle ultime regioni italiane come esportazioni verso la Russia si rischia di perdere un commercio tra gli 8 e i 22 milioni di euro. Numeri reali del 2010 e 2011:  http://www.ice.it/statistiche/Rapporti_economici_Italia_Russia.pdf

Quanto perde l’Italia? Miliardi di Euro, capofila la Lombardia e a seguire via via tutte le altre Nel 2010 abbiamo avuto nella nostra Isola 22 milioni di esportazioni, siamo scesi nel 2011 ad 8 ma dal 2011 in poi le esportazioni verso la Russia sono aumentate del più 3% in tutta Italia. Proprio per recuperare terreno e toccare nuovamente i 22 milioni di euro e potenzialmente aumentarli, la Regione Sardegna, saggiamente, con la Giunta di centrodestra, stipulò un accordo a tre. Da una parte il Presidente della Regione Ugo Cappellacci e dall’altra il Presidente dell’Unione Regionale delle camere di commercio della Sardegna Gavino Sini e il Presidente del Centro estero delle Camere di Commercio della Sardegna Giancarlo Deidda. http://www.regione.sardegna.it/documenti/1_385_20120719160222.pdf

In Sardegna si sono poi moltiplicate le iniziative delle varie Camere di Commercio e gli interessi per e dalla Russia aumentavano tanto da ipotizzare un volo diretto da e per Alghero e l’arrivo in Sardegna di operatori russi per aumentare il flusso turistico – imprenditoriale. Ricordiamo con piacere quanto fatto dal magnate della Vodka in quel di Olbia. Dalla squadra di calcio al patrocinare varie iniziative culturali. Se l’embargo venisse inasprito? Cancellando difatto gli accordi italo russi raggiunti nel vertice tenutosi a Trieste nell’autunno del 2013? Letta annunciò la firma di 28 accordi e nuovi posti di lavoro. Ipotizzando che l’embargo sia totale, esteso anche sugli idrocarburi, La Saras e le aziende dell’indotto che danni potrebbe subire? “Lukoil” e “Rosneft” eseguono la raffinazione proprio nello stabilimento in Sardegna, nonchè in Sicilia. L’invito, ripetuto, è che le Istituzioni difendano quella fetta di mercato che imprenditori nostrani hanno conquistato nel tempo. Le sanzioni, specialmente quando sono imposte a dispetto dei propri interessi e da autorità Sovranazionali, provocano solo danni e povertà.

red, 3 Settembre 2014