Salaris promette battaglia per recuperare i 7 milioni di euro per l’housing sociale (VIDEO)
"Lavoreremo per salvare il progetto di 105 alloggi che la precedente giunta ha rischiato di mandare a monte" - ha dichiarato il candidato sindaco Maria Grazia Salaris durante la conferenza stampa di chiusura della campagna elettorale

«All’indomani dell’insediamento nel palazzo di sant’Anna lavoreremo subito per recuperare le risorse, finalizzate a costruire case a basso costo, che la città rischia di perdere a causa dell’immobilismo della precedente amministrazione». Maria Grazia Salaris, questa mattina, durante la conferenza stampa di chiusura della campagna elettorale, che si è svolta nella sede NCD insieme ai rappresentanti della coalizione, Forza Italia, Nuovo Centro Destra, Partito Sardo d’Azione, Fratelli d’Italia, ha assicurato che, una volta al governo, si rimboccherà le maniche per salvare il progetto di Housing sociale, predisposto dalla giunta di centro destra, nel 2010, che prevede la realizzazione di 105 alloggi, di cui 49 unità abitative da destinare al libero mercato e 56 alloggi da concedere in affitto a canoni calmierati o in vendita a prezzi convenzionati, e 10 unità immobiliari destinate ad attività commerciali.
«Non prendiamo in giro gli algheresi promettendo di acquistare e regalare le case, non avremo bisogno di fare su e giù da Cagliari come qualcuno annuncia di voler fare per nostalgia, conteremo su Marco Tedde come riferimento del territorio in Regione, per recuperare questa importantissima progettualità svolta in stretta collaborazione con l’Agenzia Laore e il Dipartimento di Architettura dell’Università di Sassari». Il piano prevede due interventi di edilizia sociale localizzati a Santa Maria La Palma (75 alloggi, di cui 40 sociali) e lungo via De Gasperi (30 alloggi, di cui 16 sociali). Era stato premiato dalla Regione Sardegna col primo posto tra le manifestazioni d’interesse. Oltre sette milioni di euro di investimento complessivo messi a disposizione dal Fondo Immobiliare Regionale: «Una straordinaria boccata d’ossigeno per l’impresa edilizia e l’occupazione nel settore», afferma il candidato sindaco del centro destra.
«Il 16 luglio 2013 si era svolto a Cagliari l’incontro operativo per realizzare il piano, ma l’amministrazione di sinistra aveva disertato quel tavolo – ricorda Maria Grazia Salaris – dimostrando scarso interesse, non solo verso questo progetto, ma più in generale, verso la problematica casa che sta diventando un dramma sociale. Una vera e propria emergenza che ogni giorno che passa, diventa sempre più pesante. Purtroppo la disperazione sta portando molte famiglie ad occupare qualunque stabile, qualunque spazio si liberi in città, nel tentativo di dare un tetto ai propri figli, anche se in condizioni estreme. In alcuni casi senza i minimi requisiti di agibilità, senza acqua, né luce». Il primo passo che l’ente locale deve fare, è approvare le varianti urbanistiche necessarie e contemporaneamente definire il regolamento per l’assegnazione e la gestione degli alloggi. «Appena saremo al governo, metteremo in campo le nostre capacità e la forza di volontà per fare una vera e propria inversione a “U”, calando nell’oblio un modo di amministrare incomprensibile e dannoso per i cittadini algheresi».