Riccio di mare, Alghero è pronta: un mese di bogamarì

Gusto e profumi del riccio di mare della Riviera del Corallo. Convegni, laboratori didattici e degustazioni. 22 ristoranti offriranno il menù dedicato

«Al via ad Alghero un mese dedicato al sapore del Mediterraneo e alle tradizioni della città. Un percorso a sostegno dell’agroalimentare che riscopre le prelibatezze del nostro territorio, in grado di valorizzare la nostra marineria e le produzioni di qualità». Gli assessorati allo Sviluppo Economico e Turismo, la Fondazione Meta, in collaborazione col Parco Regionale di Porto Conte, l’Area Marina Protetta, l’Agenzia Laore e numerose attività economiche del territorio di Alghero inaugurano sabato 7 marzo la sagra e la rassegna del Riccio di mare.

Si parte alle ore 10, presso la sala Conferenza in Piazza Porta Terra col seminario “Il territorio nel piatto: proposte di valorizzazione del riccio di mare e dei prodotti locali”, a cui seguirà l’inaugurazione della sagra al Mercato del primo pescato nell’area portuale. Sagra che andrà avanti tutti i fine settimana fino al 12 aprile (ore 11-14). Dal 13 marzo prenderanno il via anche i laboratori didattici rivolti alle scuole primarie.

Gli incontri, curati dal Ceamat del parco di Porto Conte, si svolgeranno presso la banchina del porto dalle ore 9 alle 11. A conclusione della rassegna la duplice assegnazione e consegna del premio “Il Riccio d’oro” al miglior piatto a base di riccio presentato nei menù dei 22 ristoratori coinvolti e ad una personalità nota del panorama televisivo per aver dato nei suoi servizi lustro alla città di Alghero. Numerose le attività collaterali per scoprire e conoscere il territorio attraverso un voucher che consentirà di usufruire di importanti sconti per le visite guidate presso i musei e i principali centri di attrazione turistico-culturale.

Sconti che interesseranno anche le strutture ricettive che aderiscono all’iniziativa, per l’intero periodo della manifestazione. «Col bogamarì si esaltano i sapori e si promuove il territorio di Alghero – sottolinea l’assessore Natacha Lampis – in un’ottica di collaborazione operativa con gli imprenditori dei settori turistici, gli operatori culturali e i pescatori».

Redazione, 6 Marzo 2015