Psd’Az: «Presidente e Giunta regionale inadeguati»

Il Coordinamento della Federazione di Sassari del PSd’Az, riunitosi per analizzare la situazione politica del territorio del Sassarese e per adempiere ad alcuni aspetti statutari e regolamentari, ha approvato, all’unanimità, un documento politico/programmatico nel quale si impegna a portare avanti i temi discussi nel suo ultimo congresso. A conclusione dei lavori, il Segretario Pietro Madeddu ha comunicato i nomi dei componenti della Segreteria

Il Coordinamento della Federazione di Sassari del PSd’Az, riunitosi per analizzare la situazione politica del territorio del Sassarese e per adempiere ad alcuni aspetti statutari e regolamentari, ha approvato, all’unanimità, un documento politico/programmatico nel quale si impegna a portare avanti i temi discussi nel suo ultimo congresso: la crisi che attanaglia il Nord Sardegna e il divario che si crea con il “Cagliaricentrismo”.

La grave situazione economica ed occupazione che investe la Sardegna tutta, non può essere affrontata con politiche che tendono a far viaggiare le varie comunità a velocità diverse, concentrando le maggiori attenzioni e risorse sulla Città Metropolitana di Cagliari. Lo stato di sofferenza in cui versa la nostra provincia è direttamente proporzionale all’inadeguatezza della Giunta Regionale e del suo Presidente, che si sono rivelati distanti da questo territorio e totalmente incapaci di fornire risposte adeguate alle criticità emerse nei vari settori:

Sistema industriale allo sfascio, con la multinazionale ENI che disattende gli investimenti previsti nel “protocollo d’intesa sulla chimica verde”;  Nel polo energetico di Fiume Santo è avvenuta la vendita “spezzatino” da parte di E.ON, senza che la Regione imponesse il rispetto degli accordi di programma a suotempo sottoscritti con se stessa, mettendo, pertanto, i nuovi acquirenti nelle condizioni di ignorare gli impegni su investimenti, commesse ad imprese locali e rispetto dell’ambiente; Le imprese e maestranza locali, impegnate nel comparto industriale di Porto Torres, esclusi dal mercato del lavoro a vantaggio di imprenditori senza scrupoli che arrivano da oltre mare; L’aeroporto di Alghero vive nell’incertezza più totale a causa della totale assenza di programmazione da parte dell’Assessorato Regionale ai trasporti; Il sistema viario è una eterna incompiuta, con la SS 131 che da Macomer a Sassari sembra figlia di un Dio Minore; Il porto di Porto Torres sta diventando la Cenerentola del sistema portuale Sardo; La “non riforma” della sanità sta gettando nello sconforto quei centri urbani a cui si vogliono togliere servizi e professionalità radicate.

Per combattere questo stato di cose, la Segreteria Provinciale ritiene che il Nord Ovest della Sardegna deve reagire con la massima unità territoriale e senso di responsabilità istituzionale, superando le desuete logiche di appartenenza partitica e campanilistica. Se l’Area vasta del Sassarese vuole davvero darsi una connotazione metropolitana, deve condividere un progetto di sviluppo di dimensione territoriale e sostenerlo in tutte le sedi.

La Federazione del PSd’Az intende dare il proprio contributo a questa strategia, analizzando e formulando proposte su scelte politiche, programmatiche, economiche e sociali, funzionali all’adozione di un rinnovato Piano Strategico Territoriale, che aiuti il Nord Sardegna ad uscire dallo stato di povertà in cui è calato.

A tal fine sono state individuate le seguenti “aree tematiche”: Politiche sul lavoro, la famiglia e disagio sociale; Politiche industriali, energetiche e ambientali; Politiche su portualità e sistema dei trasporti aerei, navali e terresti; Politiche sullo sviluppo turistico e del sistema dei parchi; Politiche su credito fiscalità e Zona Franca; Politiche su cultura e istruzione e universo giovanile; Politiche sui settori produttivi primari e terziario.

Ad ognuno di questi temi corrisponderà un gruppo di lavoro, con il compito di portare all’attenzione del Coordinamento e della Segreteria idee, documenti e iniziative utili alla pianificazione di un moderno modello di sviluppo per il nostro territorio.

A conclusione dei lavori, il Segretario Pietro Madeddu ha comunicato i nomi dei componenti della Segreteria che, oltre al Segretario amministrativo Massimo Carboni, si completa con il Vice-segretario Ventura Masia, il responsabile per le sezioni Mario Conoci, il Segretario organizzativo Massimiliano Manca Di Mores. Sono stati nominati, inoltre, Angelo Angius come coordinatore dei gruppi di lavoro e Gavino Gaspa per i rapporti con gli organi di informazione.

Nella foto: Mario Conoci

28 Febbraio 2016