«Primavera in Riviera, non c’è più traccia dell’atteso appuntamento»

L'opinione di Emiliano Piras, Consigliere comunale ed ex Presidente Centro Commerciale Naturale "Alghero in Centro"

C’era una volta “Primavera in Riviera”, un contenitore di eventi che riempiva il vuoto della bassa stagione, con un marchio e un format ormai consolidato, da poter utilizzare come prodotto turistico, di sicuro per il turismo interno; ma che faceva trovare vivace la città anche ai primi turisti che arrivano, o meglio arrivavano, con Ryan air. Diversi week end tematici, che spaziavano dallo sport alla enogastronomia; passando ai bambini e alla musica.

Non si può dimenticare che la prima volta che è stato utilizzato il mercato per un evento enogastronomico è successo con “Primavera in Riviera”. Non si può dimenticare che la tradizione del concerto di Pasquetta in piazza è iniziata con “Primavera in Riviera”. Non si può dimenticare che le piazze del centro storico sono state teatro di manifestazioni per bambini e sportive grazie a “Primavera in Riviera”…e tanto altro ancora. Non si può dimenticare che tutto ciò è stato possibile grazie al primo vero esperimento di collaborazione tra pubblico e privato; dove il privato coorganizzatore contribuiva economicamente e fattivamente”.

Da ormai 2 anni di quel contenitore di eventi non c’è più traccia, ed è bastato fare “copia e incolla” di un mio comunicato dello scorso anno per constatare che nulla è cambiato. È un vero peccato che questa amministrazione, nonostante il buon riscontro delle edizioni del passato non abbia saputo coglierne le positività, e non calendarizzi un evento che era diventato un appuntamento atteso in città, con un budget complessivo addirittura inferiore a quello utilizzato solo per lo studio della comunicazione di “emozioni di Primavera”(circa 20.000 euro), che faceva lavorare associazioni culturali e aziende del territorio.

Emiliano Piras, 12 Aprile 2017