Porto Torres, cittadini stranieri arrestati con identità contraffatte

La Questura di Sassari rafforza i controlli anti-immigrazione irregolare: tre arresti convalidati dal giudice dopo i tentativi di imbarco con documenti sospetti.

L’attività di contrasto all’immigrazione irregolare e la vigilanza sui flussi passeggeri nel porto di Porto Torres hanno portato a un importante risultato operativo negli ultimi quindici giorni. Gli agenti della Polizia di Stato, in forza al Posto di Polizia locale e dipendenti dall’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della Questura di Sassari, hanno eseguito tre arresti nei confronti di altrettanti cittadini extracomunitari. I soggetti sono stati intercettati mentre tentavano di imbarcarsi sui traghetti diretti verso Genova esibendo documentazione che è apparsa immediatamente sospetta agli operatori incaricati dei controlli.

A seguito di mirati servizi di pattugliamento nell’area portuale, i poliziotti hanno proceduto al fermo e all’identificazione dei tre stranieri, conducendoli successivamente in Questura per le attività di fotosegnalamento e i riscontri tecnici. Gli accertamenti specialistici hanno confermato i dubbi degli agenti, appurando che i documenti validi per l’espatrio esibiti durante le fasi di imbarco erano contraffatti e che le generalità fornite ai pubblici ufficiali non corrispondevano al vero. Per i tre uomini è dunque scattato l’arresto in flagranza, provvedimento che è stato successivamente convalidato dall’Autorità Giudiziaria.

Le decisioni del magistrato hanno portato a esiti differenti per i tre arrestati: per due di essi è stata disposta la misura cautelare dell’obbligo di firma e di dimora, mentre il terzo soggetto è stato condannato a sei mesi di reclusione con il beneficio della pena sospesa. Questa operazione si inserisce in un più ampio dispositivo di controllo del territorio e di sicurezza delle frontiere marittime, finalizzato a monitorare costantemente lo scalo turritano e a impedire l’utilizzo di identità fittizie nei collegamenti con la Penisola.

19 Dicembre 2025