Pioggia incessante ad Alghero, Protezione Civile in allerta
Cessa l'emergenza nel centro sud. Situazione critica nella Gallura e Logudoro. Abbattuto a Olbia il ponte "diga" che ha provocato l'allagamento del quartiere di Isticcadeddu.

Prosegue l’allerta meteo in Sardegna. Nel primo pomeriggio ad Alghero, dopo l’acquazzone della scorsa notte, ha ripreso a piovere incessantemente. Il Servizio di Protezione civile comunale è in allerta codice rosso. Il territorio è costantemente monitorato anche dagli uomini della compagnia Baracellare e delle associazioni Esculapiani e Misericordia. Gli agenti della Polizia municipale hanno chiuso la via Asfodelo per permettere agli operai la rimozione di una palma pericolante che è stata caricata su un grosso camion tramite una gru.
Cessa invece l’emergenza nel centro sud dell’Isola. Domani a Cagliari riapriranno scuole e uffici, così come confermato dal sindaco Zedda.
Massima allerta nella Gallura e Logudoro, dove la situazione rimarrà critica sino a domani. A Olbià verrà abbattuto il ponte “diga” alla fine di via Vittorio Veneto che conduce alla Statale 127 in direzione di Tempio, che ha provocato l’allagamento del quartiere di Isticcadeddu. Il sindaco Gianni Giovannelli ha ottenuto il via libera dalla Prefettura di Sassari e in questi momenti le forze dell’ordine e la Protezione civile sono al lavoro con le squadre di operai che dovranno demolire il ponte. Il primo cittadino di Olbia ha intanto dichiarato lo stato di emergenza invitando i suoi concittadini a non uscire di casa e a limitare al massimo gli spostamenti in auto.
Criticità anche in località Suaredda a San Teodoro, dove un canale esondato ha provocato l’allagamento di diverse abitazioni e di un supermercato. Sospesa, in via precauzionale dalle 15.30 del pomeriggio, la circolazione dei treni tra Olbia e Ozieri/Chilivani. Per garantire la mobilità è stato istituito un servizio sostitutivo con autobus.
Uomini e mezzi della Protezione civile stanno convergendo nelle aree colpite dal ciclone Mediterraneo che sta attraversando la Sardegna. L’ha confermato l’assessore regionale all’Ambiente Donatella Spano dalla sede della Protezione civile a Cagliari, assicurando che la situazione è comunque sotto controllo.
Il presidente Pigliaru ha parlato con Renzi e con il ministro dell’Ambiente, Gian Luca Galletti: «Entrambi hanno garantito l’appoggio della Protezione civile nazionale, se necessario» ha detto. Il presidente si è soffermato sulla necessità di avere delle regole che impediscano costruzioni selvagge sul territorio: «Per anni si è costruito senza tenere conto della sicurezza. Adesso stiamo lavorando per imporre regole, anche se in queste ore ci interessa maggiormente salvare vite umane».
Nella foto: immagine d’archivio