Nei parrucchieri in Corea un “menu” elenca i tagli consentiti dal regime

Una cattiva notizia arriva per le donne che vivono in Corea del Nord: d’ora in poi potranno scegliere solo le pettinature approvate dal regime. Nei parrucchieri di Pyongyang sono comparsi i “menu per capelli”, chi decide di fare un nuovo taglio sarà costretto a scegliere tra una serie di acconciature obbligatorie. Per le donne i “modelli” consentiti sono 18, mentre per l’uomo sono 10. La nuova legge istituita dal governo della Corea del Nord sembra riportarci anni e anni indietro o in una dimensione immaginaria di cui mai avremmo voluto far parte. Purtroppo si tratta di una realtà concreta ed attuale.

Molte donne cambiano taglio di capelli in momenti particolari della vita, altre volte il cambio di look è un vezzo “necessario”, in altri casi ancora l’hairstyle segue le mode del momento. L’acconciatura scelta è un elemento che costruisce la propria identità, è un tassello fondamentale a cui molte donne non possono rinunciare. Sembra una questione futile che riguarda esclusivamente l’esteriorità di una persona, in realtà costringere qualcuno a scegliere tra una rosa prestabilita rappresenta una grave violazione della libertà individuale, anche se si tratta “solo” di capelli.

Tratto da www.fanpage.it ©

11 Aprile 2013