Mettersi in forma dopo la quarantena? La soluzione: una dieta a base di quinoa

Molte persone, per trascorrere il tempo in modo meno noioso possibile, hanno scelto di passare la quarantena cucinando e, ovviamente, mangiando. Per non uscire da questa emergenza con il bisogno di una liposuzione, esiste la quinoa

La quinoa è uno dei cibi salutari più famosi al mondo. La quinoa è senza glutine, ricca di proteine ​​e uno dei pochi alimenti vegetali che contiene quantità sufficienti di tutti e nove gli aminoacidi essenziali. È anche ricco di fibre, magnesio, vitamine del gruppo B, ferro, potassio, calcio, fosforo, vitamina E e vari antiossidanti benefici. 

La quinoa è una tipo di cereali coltivato per i suoi semi commestibili. È pronunciato “kin-wa”. Tecnicamente non è un cereale, ma uno pseudo-cereale. In altre parole, è fondamentalmente un seme, che viene preparato e mangiato in modo simile a un grano.

La quinoa era un raccolto importante per l’Impero Inca. Si riferivano ad esso come alla “madre di tutti i cereali” e lo ritenevano sacro. È stato mangiato per migliaia di anni in Sud America e solo recentemente è diventato un alimento di tendenza, raggiungendo persino lo stato di superfood. In questi giorni, puoi trovare prodotti di quinoa e semi come questo in tutto il mondo, specialmente nei negozi di alimenti naturali e nei ristoranti che enfatizzano i cibi biologici. Ne esistono tre tipi principali: bianco, rosso e nero.

La quinoa è non OGM, senza glutine e di solito coltivata biologicamente. Anche se tecnicamente non è un cereale, conta comunque come alimento integrale. Gli scienziati della NASA lo hanno considerato come una coltura adatta da coltivare nello spazio, principalmente in base al suo alto contenuto di nutrienti, alla facilità d’uso e alla semplicità di coltivazione.

Questo cibo quindi è sempre più considerato da tantissime e quindi per molte persone può essere utile leggere su Internet una guida alla quinoa, in modo da scoprire tutti i segreti

Le Nazioni Unite (ONU) hanno dichiarato il 2013 “Anno internazionale della quinoa“, a causa del suo alto valore nutritivo e del potenziale per contribuire alla sicurezza alimentare in tutto il mondo. 

Per perdere peso, è necessario assumere meno calorie di quelle che si bruciano. Alcune proprietà alimentari possono favorire la perdita di peso, aumentando il metabolismo o riducendo l’appetito. È interessante notare che la quinoa ha molte di queste proprietà.

È ricco di proteine, che possono sia aumentare il metabolismo che ridurre significativamente l’appetito. L’elevata quantità di fibre può aumentare la sensazione di pienezza, facendoti mangiare meno calorie nel complesso.

Il fatto che la quinoa abbia un basso indice glicemico è un’altra caratteristica importante, poiché la scelta di tali alimenti è stata collegata alla riduzione dell’apporto calorico. Sebbene attualmente non ci siano studi che esaminino gli effetti della quinoa sul peso corporeo, sembra intuitivo che possa essere una parte utile di una dieta dimagrante sana.

Per saperne di più su questo importante elemento conviene collegarsi nel seguente sito: www.inran.it/. Si potranno scoprire tutti i segreti e le ricette della quinoa!

Ricetta durante la quarantena Coronavirus per mettersi in forma: insalata a base di quinoa.

In questo periodo nel quale siamo tutti chiusi a casa tra i vari problemi e disagi c’è anche uno di cui si parla poco:la forma fisica. Infatti non potendo fare attività fisica all’aperto bisogna stare attenti all’alimentazione ed evitare di esagerare e lasciarsi andare al cibo spazzatura:una idea positiva e saggia può essere quella di preparare e gustarsi delle insalate a a base di quinoa!

Mangiare un paio di volte a settimana un’insalata a base di quinoa può permettervi di arrivare alla fine della quarantena in forma fisica e goderci finalmente la libertà e la bella stagione. Innanzitutto bisognerà lavare sotto l’acqua e con attenzione la quinoa:questa operazione è importante perché i semi di questa pianta sono ricoperti di una sostanza, la saponina, che è utile per proteggerli dagli uccelli,ma il gusto non è molto gradevole per l’uomo e inoltre può portare problemi nella digestione.

Poi si dovrà cuocerla facendola bollire per qualche minuto, proprio come si fa per la pasta. In alternativa si può cuocere tostandola in padella,ma la prima soluzione è più comune e forse anche consigliabile dagli esperti:provare per credere!

22 Aprile 2020