Mario Bruno sull’Unità operativa oculistica di Alghero

«Perché si vuole bloccare l’attività dell’Unità operativa oculistica di Alghero?». Lo chiede il Consigliere regionale del Partito democratico Mario Bruno all’assessore regionale della Sanità Simona De Francisci.

«Recentemente, infatti – sottolinea Mario Bruno – sono stati trasferiti due medici all’azienda ospedaliera universitaria di Sassari, senza prevedere da parte della Asl, alcuna sostituzione. Restano in organico ad Alghero solo tre oculisti, a fronte di una dotazione per l’azienda mista di 16 unità».

«E’ inaccettabile – prosegue Bruno – anche perché altre realtà come quella di Ozieri hanno a disposizione otto medici, e ciò non per un privilegio, ma perché in linea con il carico di lavoro. Perché Alghero è invece costantemente e fortemente sottodimensionata? Eppure sono stati portati a termine, con due sole sedute settimanali, 1000 interventi chirurgici di oculistica all’anno, con notevoli ricadute positive sui pazienti».

«L’assessore De Francisci trovi il tempo e la volontà per rispondere alla mia recente interrogazione nella quale ho già segnalato la gravissima carenza di strumentazione e di personale, con il concreto rischio di un blocco dell’attività chirurgica e diagnostica».

«L’assessore – incalza Bruno – spieghi anche perché a tutt’oggi non si hanno avuto risposte alle reiterate richieste inviate alla Direzione della ASL in merito alla fornitura di apparecchiature diagnostiche necessarie per un regolare svolgimento della normale attività, quali siano i motivi che impediscono la dotazione delle risorse umane indispensabili per la prosecuzione del servizio e quali iniziative la Asl intenda mettere in atto per garantire il normale svolgimento dell’attività diagnostica, ambulatoriale e di quella chirurgica in elezione».

20 Marzo 2013