Maria Pia in campo: nuovi impianti sportivi al Palacongressi

Recinzione, videosorveglianza e tre nuove strutture per calcetto, tennis e pallavolo. Il Sindaco: "Sviluppo di attività sportive per la cittadinanza."

Calcetto, tennis e pallavolo, tre strutture nuove di zecca impreziosiscono l’area esterna del Palacongressi di Maria Pia, debitamente recintata, videosorvegliata, dotata di reti tecnologiche. È il risultato dell’appalto da 1.025.000, 00 euro appena concluso, avviato nel mese di marzo dall’Amministrazione del Sindaco Raimondo Cacciotto con il progetto di “Manutenzione ordinaria e straordinaria delle aree esterne attrezzate, impianti sportivi e spazi ricreativi del Palacongressi – Lotto di completamento”.  Il finanziamento regionale proviene dai contributi straordinari pari a complessivi 3 milioni di euro del marzo 2020 dell’Assessorato Regionale agli Enti Locali della Regione Sardegna per la manutenzione del Palacongressi, parte dei quali, 1,6 milioni, sono stati utilizzati in un appalto precedente del 2022 per la riqualificazione dell’area concerti.  Oggi la consegna del bene al Servizio Demanio e Patrimonio, alla presenza dell’Assessore Enrico Daga.

“Un’ opera che ci consente di salvaguardare il bene e la tutela dei frequentatori e allo stesso tempo ci premette di programmare e rilanciare questa preziosa area con benefici in termini di sviluppo di attività sportive per la cittadinanza e per le associazioni sportive”, spiega il Sindaco Raimondo Cacicotto. Il progetto, realizzato dal tecnico incaricato Ing. Cocco, ha previsto anche il ripensamento delle funzioni e la polifunzionalità. L’impresa aggiudicataria, la SIMEC di Canalicchio Srl, con sede in Olmedo, ha realizzato le opere tenendo conto anche delle criticità riscontrate in passato nel corso delle stagioni dei concerti, in particolare nelle recinzioni e nella necessità di un sistema di videosorveglianza di tutta l’area esterna, oltre all’impianto idrico e antincendio.

“Abbiamo dato priorità alla procedura – commenta l’Assessore alle opere pubbliche Francesco Marinaro – tenendo conto anche degli eventi estivi che si sono svolti nell’area, alleggerendo notevolmente le lavorazioni per poi riprendere e concluderle da settembre in poi”. Tra le opere più risolutive,   vi è la messa in sicurezza della perimetrazione del lato sud dell’area, con una base  in calcestruzzo e recinzione in metallo che parte dal viale Primo maggio e arriva in Viale Burruni. La zona, che comprende un parco alberato, percorsi, spazi per intrattenimento di grande interesse, appare ora pronta per l’utilizzo. “Pensiamo alla migliore delle soluzioni per valorizzare il bene, che presenta importanti potenzialità – afferma l’Assessore al Demanio Enrico Daga – non solo in relazione alla sua vocazione sportiva, ma anche e soprattutto agli utilizzi a scopi sociali e culturali che può favorire”.

2 Dicembre 2025