Le paure adolescenziali esorcizzate nel nuovo fumetto Pappafifa

Da settembre arriva nelle migliori fumetterie Pappafifa, edito da Dentiblù, una casa editrice giovane, innovativa,  che si sta imponendo nello scenario dell’editoria a fumetti italiana, anche acquisendo diritti di pubblicazioni internazionali di successo, Pappafifa racconta la storia di Timothy e del suo  insolito amico. Timothy ha paura. Ha paura quando deve tuffarsi in piscina dal trampolino, o quando deve parlare con la ragazzina che gli piace, o quando va via la luce durante un temporale, o ancora quando si trova davanti al bullo della scuola o viene rincorso da un cane inferocito… Per fortuna nei momenti di maggiore spavento può contare sul suo amico Pappafifa, un dolcissimo mostro peloso e ciccione che vive nella testa di Timothy (ha una casa in fondo a destra), e si nutre delle sue paure. E così, quando ha un piccolo batticuore o una grossa fifa, la sua paura si concretizza in un gustoso biscotto per il suo ghiotto amico Pappafifa, che lo divora immediatamente con avidità.

Una storia leggera e fantasiosa ma, allo stesso tempo, quotidiana, che racconta in modo garbato e divertente uno dei momenti più delicati e difficili della vita di ogni individuo: gli anni della pre-adolescenza e dell’adolescenza. Le paure, le insicurezze e i primi batticuori in questo fumetto vengono esorcizzate attraverso Pappafifa, una figura rassicurante che, seppur ben nascosta e invisibile agli occhi degli altri, è sempre presente e abita nel cervello del ragazzino che accompagna. Un tratto elegante per dei personaggi simpatici e ben caratterizzati, con un divertente uso del colore, come, ad esempio, l’insolito blu dei capelli di Timothy e il caldo giallo del manto di Pappafifa. Una lettura piacevole per i ragazzi di tutte le età, per chi sta vivendo le stesse paure di Timothy, o per chi vuole ridere di quelle che ebbe alla sua età.

11 Luglio 2013