Lai (Pd): «Su Ebola felicità per Stefano e riconoscimento ottimo lavoro svolto»

“Con grandissima gioia abbiamo tutti accolto la notizia della guarigione e del ritorno a casa di Stefano Marongiu, l’infermiere sassarese colpito da Ebola.” Lo afferma in una dichiarazione il senatore Silvio Lai.

“Questa storia, dal finale estremamente positivo, ci lascia alcuni insegnamenti che forse è giusto tenere bene a mente. In primo luogo ci ricorda quanto sia degna di merito l’opera di medici e infermieri che lavorano in Africa e in altri territori estremi per salvare vite umane, anche correndo il rischio di mettere a repentaglio la propria vita. C’è poi l’aspetto positivo riguardante la professionalità e la preparazione di chi, dalla Sardegna a Roma, ha affrontato questo delicato caso, con la necessaria professionalità, anche di fronte alla eccezionalità della situazione, osservando i protocolli di sicurezza e consentendo all’infermiere sassarese di ritornare dai propri familiari completamente guarito.

C’è infine un ultimo aspetto, sicuramente meno positivo ma comunque da ricordare bene, anche per il futuro. Riguarda il tentativo, da parte di alcuni, di utilizzare vicende delicate come questa per scopi politici, mentre si era con il fiato sospeso per il destino di vite umane. Polemiche e critiche rivelatesi infondate ma innanzitutto prive di senso, dannose, sia per l’inutile allarmismo generato, con l’episodio gravissimo della pubblicazione di dati sensibili, sia perché andavano a colpire il lavoro e la professionalità di chi ha affrontato il caso con  abnegazione e competenza.
In definitiva credo che le parole più giuste e da ricordare siano quelle pronunciate ieri proprio da Stefano Marongiu: “su Ebola serve formazione ma anche giusta informazione”. In certi casi, aggiungiamo noi, servirebbe anche meno spazio all’allarmismo e alla strumentalizzazione e più rispetto per il lavoro di chi si trova ad affrontare casi delicati come questo”.