La Dinamo dà l’addio all’Eurolega

Dopo le ultime sconfitte contro la squadra turca dell’Efes Anadolu Istanbul e Capo d’Orlando, Meo Sacchetti aveva chiesto ai suoi ragazzi la vittoria scaccia crisi e si aspettava una reazione rabbiosa che, in effetti è avvenuta in parte solamente nell’ultimo quarto con una rimonta impressionante che ha strappato glia applausi del pubblico di casa, ma che non è servita a mantenere le speranza di qualificazione al turno successivo. Nel primo quarto il contributo di Sanders con i suoi lanci balistici da 3 punti mantengono in scia Sassari dietro un Kazan che tenta di prendere il largo. Alla fine del primo parziale il divario di sei punti (17-23) lascia sperare la squadra casalinga di poter restare in partita. Secondo quarto subito ostico con un parziale di 0-9, decisivi gli errori de Banco nei tiri da tre e la scarsa reattività che fa salire in cattedra la squadra russa che non appare nemmeno così inavvicinabile. Comunque si va all’intervallo lungo con un passivo di -14 (26-40). Al rientro in campo la musica non cambia, con l’attacco biancoblu che non morde e si arriva al massimo vantaggio per il Kazan (35-51). Nell’ultimo quarto la Dinamo osa il massimo. Si inizia con una tripla di Sosa, seguita dalla bomba di Logan e si va al -10. In giro di tre minuto Sassari piazza un parziale di 13-0 portandosi a soli cinque punti (52-58). Al 34’ la tripla di Logan firma l’insperato pari, il tandem Sosa- Logan funziona alla perfezione. Il Kazan risponde dalla distanza e sotto canestro approfittando di un leggero calo tra le fila del Banco. Jack Devecchi firma due triple (66-68), ma viene fischiato un fallo a Sanders quando mancano 10 secondi dalla fine. Antipov tira dalla lunetta e fa 2 su 2. La gara finisce 68-72 per l’Unics Kazan e la Dinamo è fuori dal massimo torneo europeo di basket.

Parziali: 17-23, 9-17, 16-18, 26-14
Dinamo Banco di Sardegna Sassari: Logan 17, Sosa 10, Formenti, Sanders 12, Devecchi 8, Lawal 4, Chessa, Dyson 3, Sacchetti, Vanuzzo, Brooks 3, Todic 6. All. Meo Sacchetti.
Unics Kazan: White 14, Langford 5, Zisis 3, Bykov 3, Likhodev, Sanikidze, Gubanov, Sokolov 2, Kaimakoglou 4, Antipov 7, Fischer 23, Jerrels 11. All. Evgeny Pashutin.