Jacopo Cullin chiude col sold out l’Alguer Summer Festival 2025
Dieci appuntamenti, 27mila spettatori e cinque sold out per la rassegna tra Lo Quarter e l’Anfiteatro Graziani

Cala il sipario sulla quarta edizione dell’Alguer Summer Festival, che si è conclusa il 3 settembre con lo spettacolo sold out dell’attore cagliaritano Jacopo Cullin.
Dal 5 agosto al 3 settembre, la rassegna ha portato ad Alghero 10 eventi dal vivo – cinque dei quali tutto esaurito – registrando 27mila spettatori tra i due palchi principali: l’Anfiteatro Ivan Graziani e lo spazio più intimo de Lo Quarter, nel cuore del centro storico.
Tra i protagonisti di quest’anno:
Fabri Fibra,
Alfa, con la partecipazione a sorpresa della banda musicale Euterpe di Villanova Monteleone,
Manu Chao, che ha registrato un sold out lampo ed è salito sul palco insieme ai Train To Roots,
Enrico Brignano,
Barbascura X,
e lo show “Voglio Tornare Negli Anni 90”.
Successo pieno anche per gli appuntamenti a Lo Quarter, inaugurati da Gianluca Gotto e proseguiti con Paolo Ruffini fino alla chiusura affidata a Cullin.
Tra le novità dell’edizione 2025, la rassegna “Spettacoli di Parole”, incentrata sulla parola come forma artistica e narrativa, che ha coinvolto, tra gli altri, Manu Chao, Ruffini e Cullin.
“Dopo quattro anni, il festival ha costruito una sua identità precisa, diventando uno dei punti di riferimento dell’estate sarda”, ha dichiarato Fulvio De Rosa, Head Manager di Shining Production. “Abbiamo voluto investire anche sul valore culturale degli eventi, con proposte che unissero svago e riflessione”.
In vista del 2026, è già stato annunciato un appuntamento di rilievo: il 22 agosto Alghero ospiterà l’unica data sarda del tour di Caparezza, segnando un ulteriore passo verso l’internazionalizzazione del festival.
De Rosa ha infine sottolineato le difficoltà logistiche legate all’organizzazione di un evento in un’isola, ribadendo la necessità di un maggiore sostegno a livello regionale e nazionale per manifestazioni capaci di valorizzare il territorio e generare indotto economico e culturale.
Un sentito ringraziamento è stato rivolto a tutti i collaboratori, fornitori, tecnici, forze dell’ordine e soccorritori che hanno garantito il successo della manifestazione.