Ispezionati 60 ristoranti del nord Sardegna: sequestrati 98 chili di pesce e 10 di ricci

Importante operazione della Guardia Costiera di Porto Torres: cinque ristoratori sono stati denunciati a piede libero per detenzione di polpi sottomisura, polpa di riccio di mare congelata senza autorizzazione e in cattivo stato di conservazione, frode in commercio e commercio di sostanze alimentari nocive

Blitz della Guardia Costiera di Porto Torres in sessanta ristoranti del nord Sardegna. Si tratta di un’importante operazione di polizia marittima a tutela della salute dei consumatori messa a segno con la collaborazione del personale del Servizio veterinario della Asl di Sassari e finalizzata a verificare irregolarità nella somministrazione e commercializzazione del riccio di mare e dei prodotti ittici serviti ai clienti di tutta la zona.  L’operzazione ha portato al sequestro di 98 chili di pesce e 10 chili di polpa di riccio.

Nel corso dei controlli effettuati dagli uomini della Capitaneria di porto è emerso che il 50% degli esercizi non era del tutto in regola con la disciplina di settore. Cinque ristoratori sono stati denunciati a piede libero per detenzione di polpi sottomisura, polpa di riccio di mare congelata senza autorizzazione e in cattivo stato di conservazione, frode in commercio e commercio di sostanze alimentari nocive, in quanto sono stati posti in vendita prodotti scaduti. Emessi 25 verbali amministrativi per accertata mancanza della documentazione attestante la tracciabilità, non solo del riccio di mare ma di prodotti ittici in genere e per il superamento della data di scadenza, per un ammontare complessivo pari a circa 52.000 euro.

13 Marzo 2014