Inseguimento notturno a Bonnanaro: arrestato con oltre 8 kg di marijuana

Fuga dal posto di blocco finisce con l'arresto e maxi sequestro: oltre 8 chili di marijuana in casa

Notte di tensione e indagini serrate nel Sassarese, dove i Carabinieri hanno arrestato un uomo per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, dopo una rocambolesca fuga da un controllo stradale. L’operazione, condotta dai militari delle Stazioni di Torralba e Mores, con il supporto cruciale del Distaccamento NIPAAF di Alghero, si è conclusa con il sequestro di ben 8,1 chilogrammi di marijuana e l’individuazione di un vero e proprio laboratorio artigianale per potenziarne l’effetto.

Tutto è iniziato nella giornata di ieri, 9 dicembre, a Mores, durante un ordinario controllo alla circolazione stradale. Fermato dai Carabinieri, l’uomo ha inspiegabilmente e improvvisamente deciso di darsi alla fuga a bordo della propria autovettura, riuscendo inizialmente a dileguarsi e a far perdere le proprie tracce.

Immediati sono scattati gli accertamenti che hanno permesso ai militari dell’Arma di identificare il fuggitivo in breve tempo. Nonostante l’uomo avesse fatto perdere le sue tracce, i Carabinieri hanno organizzato un prolungato servizio di osservazione nei pressi della sua abitazione rurale, situata nelle campagne di Bonnanaro. Dopo diverse ore di attesa, l’uomo è stato individuato mentre faceva ritorno a piedi, muovendosi tra la fitta vegetazione circostante. Bloccato dai militari, è scattata l’accurata perquisizione della dimora.

All’interno dell’abitazione, i Carabinieri hanno rinvenuto il notevole quantitativo di marijuana (8,1 kg), oltre a un bilancino di precisione e vario materiale per il confezionamento delle dosi. Il ritrovamento più significativo è stato però quello di diversi barattoli contenenti una sostanza liquida resinosa e alcolica, verosimilmente utilizzata per aumentare il principio attivo (THC) della marijuana attraverso un rudimentale processo di infusione.

Il tempestivo intervento dei militari del NIPAAF ha permesso di eseguire i necessari accertamenti tecnici, confermando che parte della sostanza sequestrata presentava un principio attivo superiore ai limiti consentiti dalla legge. Tutto il materiale è stato posto sotto sequestro. L’uomo, espletate le formalità di rito e su disposizione della Procura della Repubblica di Sassari, è stato posto agli arresti domiciliari, in attesa dell’udienza di convalida.

10 Dicembre 2025