Il Comune fa proprie le aree dell’urbanizzazione a Monte Carru
Fine del calvario per le 130 famiglie. Al via gli atti per il trasferimento delle competenza ad Abbanoa per il sistema idrico fognario.

Il Comune di Alghero acquisisce la proprietà delle aree e gli impianti afferenti alle opere di urbanizzazione primaria del piano di lottizzazione di Monte Carru. Ieri il Consiglio Comunale ha approvato la delibera che conferisce il mandato agli uffici per la redazione dell’atto pubblico per l’acquisizione delle opere di urbanizzazione del complesso. In particolare le opere idriche e fognarie presenti che saranno poi concesse all’Ente gestore dell’Ambito Egas e ad Abbanoa. Si chiude così una pratica che ha inizio oltre 20 anni fa con la realizzazione delle opere di urbanizzazione nel Piano di Lottizzazione “Monte Carru”.
La delibera di approvazione ha visto concordi maggioranza e opposizione nel neutralizzare gli effetti dell’incompatibilità di diversi consiglieri che non hanno partecipato al voto. Si è trattato del completamento del percorso di acquisizione dei sedimi in cui insistono le opere iniziato con delibera del consiglio comunale del 2023. Contestuale alla delibera, l’approvazione dello schema di convenzione tra Comune di Alghero, Egas e Abbanoa per il trasferimento e presa in carico del sistema idrico e fognario, compresi gli impianti di accumulo e sollevamento.
L’effetto più atteso per le oltre centotrenta famiglie che vivono nel colle sarà finalmente la fornitura del servizio essenziale come l’acqua potabile. “Questo atto di fatto chiude la procedura di acquisizione delle aree. Ora si procederà con la formalizzazione del passaggio della concessione ad Abbanoa per dare finalmente una svolta a questa vicenda” commenta l’Assessore all’Urbanistica Roberto Corbia.
“Va ringraziato tutto il Consiglio Comunale – segnala l’Assessore – per la compattezza mostrata nel voler mettere la parola fine a questo lunghissimo iter che ha attraversato numerose amministrazioni comunali”. Il testo della delibera è stato oggetto di confronto nella Commissione Urbanistica, mercoledì scorso. “L’obbiettivo di chiudere un capitolo che si trascinava negli anni è stato raggiunto – spiega il presidente della Commissione Emiliano Piras – e abbiamo riannodato e definito in questo caso un percorso che ho condotto nel 2023 in veste di Assessore all’Urbanistica. A fronte di una conclusione positiva come quella di Monte Carru – afferma Emiliano Piras – vi sono purtroppo diversi casi di urbanizzazione mai concluse che nel passato non hanno goduto di analoga sorte”.