Il cinema iraniano racconta le donne con una serie di proiezioni

La Società Umanitaria di Alghero celebra il Giorno della Donna con una rassegna cinematografica, quest’anno intitolata Jin, Jiyan, Azudî.

La Società Umanitaria di Alghero celebra il Giorno della Donna con una rassegna cinematografica, quest’anno intitolata Jin, Jiyan, Azudî. Il cinema iraniano racconta le donne e fortemente ispirata da quanto sta accadendo oggi nelle piazze dell’Iran, dove un popolo unito per la parità dei diritti e per la democrazia riconosce nella cultura patriarcale il suo peggior nemico.

Si parte mercoledì 29 marzo alle 19.00 al Cinema Miramare con il film inchiesta di Nahid Persson, Be my voice (Svezia, 2021, 90’). È la storia di Masih Alinejad, giornalista e attivista, diventata la voce di milioni di donne iraniane che si ribellano contro l’hijab. Guidando dall’esilio uno dei più grandi atti di disobbedienza civile nell’Iran di oggi, Masih usa la sua libertà per impedire che il silenzio soffochi la protesta nel suo paese. Ma il coraggio, ovviamente, ha un prezzo: Masih e i suoi familiari devono fare i conti con le minacce di un regime oppressivo e violento. Questo potente documentario racconta una donna, un popolo, una scelta. Una guerriera in esilio, lontana dalla sua terra ma non dall’anima della sua terra, che lotta da anni contro ogni limitazione dei diritti civili. Masih rischia la vita, anche nell’apparente safe zone degli Stati Uniti, e nemmeno una quotidianità così dolorosa e precaria basta a zittirla (6 milioni di persone la seguono su Instagram).  Be My Voice, raccogliendo testimonianze e video inediti, ci fa impattare ad altissima velocità su un fronte di battaglia che conosciamo ancora troppo poco. E che ci riguarda tutti.

Si prosegue martedì 4 aprile alle 19.00 in Sala Conferenze Lo Quarter con una proiezione sul tema riservata ai tesserati della nostra Mediateca. Il tesseramento è gratuito è può avvenire anche fino a mezz’ora prima della proiezione, recandosi di persona nella Mediateca al piano terra de Lo Quarter o mandando una mail a [email protected]

Mercoledì 5 aprile sempre alle 19.00 in Sala Conferenze Lo Quarter (ingresso gratuito) con Climbing Iran di Francesca Borghetti (Italia, 2020, 54’) che racconta la storia di Nasim Eshqui, pioniera dell’arrampicata all’aperto in Iran, determinata a superare le barriere imposte alle donne del suo Paese. Al termine della proiezione seguirà l’incontro con la regista Francesca Borghetti. La rassegna si conclude venerdì 14 aprile alle 19.00 in Sala Conferenze con Le donne nel cinema iraniano. Ieri, oggi e domani, lezione a cura di Claudio Zito e Sara Fallah.

27 Marzo 2023